Una tartaruga marina, verosimilmente un esemplare di Caretta caretta, ha scelto la Pelosa per deporre le sue uova. E lo ha fatto questa notte proprio al centro della spiaggia gioiello del Nord Ovest della Sardegna, tra la passerella Maestrale e la passerella Mezzogiorno.
A fare il ritrovamento è stata una turista nella mattinata di oggi quando si è recata sulla spiaggia per immortalare l’alba. La donna che ha notato le tracce sulla spiaggia ha chiamato gli operatori del Crama, il centro recupero animali marini Asinara.
Il loro rapido intervento, in collaborazione con il Parco nazionale dell’Asinara ha permesso di raccogliere le prime informazioni utili a studiare il caso che, molto probabilmente, è anche il primo che si verifica alla Pelosa.
Sulla spiaggia è intervenuto anche il Corpo Forestale Regionale che ha delimitato l’area, così da evitare che bagnanti e curiosi possano, anche inavvertitamente, danneggiare le uova e distruggere ciò che la natura ha creato. Gli uomini della Forestale stanno effettuando rilievi e indagini sul terreno circostante.
Sarà importante capire come sia stato possibile che un esemplare di Caretta Caretta abbia scelto la Pelosa per deporre le uova. Sulla spiaggia già da alcuni anni, nel periodo estivo, è stato fortunatamente adottato il numero chiuso e questo ha ridotto l’affollamento sulla spiaggia. Ma è probabile che anche il progetto di recupero delle dune e dell’arenile, iniziato oltre 10 anni fa, stia dando i suoi frutti.
Ne è convinto anche Antonio Diana, sino al mese scorso primo cittadino di Stintino. Afferma: “Questo è anche il risultato del lavoro fatto negli anni e dimostra come sia possibile una convivenza tra uomo e natura quando si adottano misure di salvaguardia della spiaggia e si riduce la pressione antropica. Adesso, più che mai, è importante proseguire con il progetto Pelosa che attende solo le procedure per l’appalto”.
Informazioni tratte da: TvSardegnaLive