Visitare la Corsica almeno una volta nella vita è un must, o meglio un devoir non solo per i residenti sardi a caccia di divertimento, musica ed eventi a pochi chilometri (di mare) da casa, ma anche per i tanti turisti provenienti dal resto d’Italia e dall’estero.
I viaggiatori, infatti, una volta conclusa l’esperienza sulla nostra isola, possono comodamente fare un salto in territorio transalpino spostandosi grazie al traghetto Ichnusa in partenza da Santa Teresa, della durata di appena 50 minuti. Un’occasione ottima per girare un’isola altrettanto bella come la Sardegna, relativamente incontaminata e caratterizzata, oltre che dall’ovvia influenza del francese, dai paesaggi mozzafiato che includono sia le montagne aspre che le bellissime spiagge, le baie intorno a Porto Vecchio, Propriano e, naturalmente, la splendida scenografia del porto e della città di Bonifacio.
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Da Santa Teresa al porto turistico di Bonifacio
Una volta partiti da Santa Teresa e sbarcati in Corsica, il nostro itinerario di viaggio potrebbe avere inizio proprio dal luogo in cui vi troverete subito dopo essere scesi dal traghetto. Di Bonifacio sarà impossibile non riconoscerne il centro storico fortificato, arroccato sulla cima di scogliere bianche che si affacciano a strapiombo sulla punta meridionale dell’isola. Da qui potrete godere di una vista splendida sul mare fino alla Sardegna e sul porto sottostante, quest’ultimo reso ancor più vivace dal viavai di turisti, anche famosi, che arrivano a bordo degli yacht più belli del mondo, dai negozi sulla banchina e ancora dai tantissimi bar e ristoranti.
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Sulle orme di Napoleone: il capoluogo Ajaccio
Sarebbe un peccato poi non spostarsi lungo la riva a centro-ovest dell’isola della Corsica facendo tappa nel capoluogo Ajaccio, la città nota turisticamente non sola per aver dato i natali a Napoleone Bonaparte, ma anche per essere l’unica località dell’isola a ospitare un vero e proprio casinò terrestre. Si tratta del celebre Casino Municipal de Ajaccio, situato nel centro storico della città e sede di slot machine, roulette, blackjack, ma anche tanta musica e cabaret. Può essere un’occasione per provare l’ebbrezza del gioco dal vivo per chi è già esperto e ama giocare sui siti dei casinò online sicuri con soldi veri, sebbene anche questi ultimi con gli anni si siano specializzati in un’offerta sempre più ricca di giochi da casinò live e oggi siano in grado di offrire anche dei bonus di benvenuto, spendibili sia sul catalogo delle slot che su quello dei giochi con croupier in diretta. Il resto, come si dice in questi casi, è storia: di Ajaccio, a parte il già citato Casinò non dovrete assolutamente perdervi la Maison Bonaparte, il Monumento Commemorativo dello stesso Napoleone, la Cattedrale Santa Maria Assunta e il Museo delle Belle Arti a Palazzo Fesch, considerato in Francia secondo solo al Louvre e quindi annoverato tra i musei più importanti d’Europa per ricchezza e valore della collezione artistica.
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Chiudere in bellezza: Porto Vecchio e Propriano
Se vi è rimasta ancora voglia di storia ma anche di mare, al ritorno potreste decidere di fare rotta su Porto Vecchio, ex colonia genovese con il centro storico che, sorgendo sul verde di una collina, domina anche il blu intenso della baia e il porto turistico sottostante. Fondato nel 1640 dai Genovesi nel punto più interno del Golfo del Valinco, anche il piccolo comune di Propriano saprà affascinarvi con le splendide viste sulle colline ricoperte di macchia mediterranea, con il porto turistico e la banchina fiancheggiata da palme, gli invitanti caffè all’aperto, boutique e case antiche. Per un pieno completo di storia, colori ed emozioni.