Le condizioni meteo previste per le prossime ore impongono uno stop al programma del festival Musica sulle Bocche.
È stato infatti spostato a martedì 23 agosto il concerto “L’anno che verrà”, inizialmente in programma mercoledì 17 agosto all’Isola dell’Asinara. L’omaggio a Lucio Dalla proposto dal trio di Peppe Servillo alla voce, Javier Girotto al sassofono e Natalio Mangalavite al piano. Andrà dunque in scena fra due settimane, con inizio alle 18.30 e sempre nell’incantevole scenario di Cala Reale.
La prossima data del festival è il 18 agosto, quando Musica sulle Bocche farà tappa per la prima volta della sua storia a Ploaghe. Alle 21, nello storico chiostro della chiesa di Sant’Antonio da Padova, le luci si accenderanno su Enzo Favata The Crossing. Il progetto musicale dalla vocazione internazionale del compositore e sassofonista algherese e che combina il suono originale del sax soprano e del clarinetto basso con la forza stilistica del vibrafonista Pasquale Mirra, il sapore black del basso di Andrea Dominoni e la batteria magistrale di Marco Frattini. Enzo Favata The Crossing è un trafficato incrocio sonante dove autostrade elettroniche si intersecano con piste desertiche, ipnotiche ritmiche balinesi attraversano assordanti strade metropolitane del jazz, in un caleidoscopio di suoni e stili musicali dalle molteplici forme: un vortice tra minimalismo, space rock, jazz contemporaneo, musica elettronica e world jazz.
Tutte le informazioni del festival si trovano sul sito www.musicasullebocche.it e sulle pagine social della manifestazione. Il festival jazz internazionale Musica sulle Bocche è sostenuto da diversi enti. Tra cui Camera di Commercio di Sassari grazie al progetto “Salute & Trigu”, dall’assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Autonoma della Sardegna, dal Ministero ai Beni Culturali, dalla Fondazione di Sardegna, dai dieci comuni che ospiteranno i concerti, in collaborazione con Coldiretti Sardegna, il Dipartimento Produzione Multimediale della facoltà di studi umanistici dell’Università di Cagliari, l’Accademia alle Belle Arti di Sassari e l’associazione Bes. Con cortese preghiera di pubblicazione o diffusione radiotelevisiva