Visioni da favola e racconti marinari, acrobazie e clownerie con Circo in Villa 2022
Torna Circo in Villa a Cagliari, dal 9 al 18 settembre. La kermesse punta i riflettori sui linguaggi della contemporaneità e sulla summa delle arti sceniche e la pluralità di tecniche che caratterizzano il nouveau cirque. La danza e il teatro, con la creazione di una drammaturgia, la recitazione e il disegno luci, si intrecciano alle abilità dei trapezisti e alle gag dei clown. È presente anche la “magia” degli illusionisti per ammaliare un pubblico di ogni età, facendogli riscoprire il gusto della meraviglia.
“Circo in Villa” 2022 abiterà gli spazi del Teatro Massimo con performance virtuosistiche e emozionanti, pensate per il palcoscenico. Perfomance come raffinati giochi di luci e ombre ed effetti sonori per mettere in risalto trame fantastiche e diari di viaggio. Ci saranno coreografie aeree, fughe e inseguimenti, atmosfere oniriche e metaforici naufragi, tra suggestioni letterarie e funamboliche invenzioni.
Il programma del primo giorno
Ouverture venerdì 9 settembre alle 18.30 con “Pss Pss” della Compagnia Baccalà, originale e fortunato spettacolo ideato e interpretato da Camilla Pessi e Simone Fassari. Presente anche la collaborazione artistica e il coordinamento tecnico di Valerio Fassari e il disegno luci di Christoph Siegenthaler, per la regia di Louis Spagna. È un intrigante racconto per quadri incentrato su due misteriosi personaggi, due clowns contemporanei, che si incontrano, si attraggono e si respingono, si inseguono, si perdono e si ritrovano tra numeri acrobatici e buffe gags. Una cifra elegante e surreale – che rimanda alla comicità stralunata di Buster Keaton – per la vertiginosa performance dei due artisti, vincitori di ben dodici premi e riconoscimenti internazionali (dal Premio del Circo Nikulin a Budapest nel 2008 al Premio del BankSA Adelaide Weekly Fringe Award nel 2019) con all’attivo oltre 700 repliche nei cinque continenti, protagonisti di una pièce divertente, ricca di coups de théâtre e “effetti speciali”, con tutto il fascino delle arti circensi, tra ironia e poesia.