Sette serate tra degustazioni e show cooking. La formula è quella ormai collaudata e tanto apprezzata: a casa Todde, dalle 19.30 alle 21.30 ogni sera un appuntamento diverso.
L’antichissima storia del vino sardo con un cartellone ricco di appuntamenti dedicati alla scoperta sensoriale dell’oro rosso di Sardegna. Sarà casa Todde a Villasimius, ad ospitare la seconda edizione di Cin Cin Cannonau a partire da lunedì 29 agosto dalle 19.30 alle 21.30. Fino al 4 settembre con un cartellone ricco di appuntamenti dedicati alla scoperta sensoriale dell’oro rosso di Sardegna.
La mostra, è il frutto di una combinazione tra racconto e degustazioni. Permetterà davvero a tutti, gratuitamente, di conoscere uno dei simboli della cultura e della tradizione millenaria sarda.
Ai visitatori verrà raccontato il lunghissimo percorso, a cominciare dalla preistoria, che il Cannonau ha affrontato. Già in epoca nuragica l’uomo ha cominciato a conoscerlo, fino ai giorni nostri. Il racconto avverrà a Casa Todde, attraverso pannelli bilingue, grafici, foto, didascalie e testi. Oltre la teoria però è prevista anche la pratica, che si rivela sempre particolarmente piacevole e gradita ai visitatori.
Ad affiancare la mostra, un percorso che si snoderà in sette serate che coinvolgeranno i visitatori in degustazioni, show cooking e salotti enogastronomici. L’obiettivo è di far apprezzare e distinguere le caratteristiche delle diverse varietà di Cannonau, e le ragioni di queste differenze, dovute al clima, al territorio e verrà poi spiegato come abbinarlo ai cibi e utilizzarlo in cucina.
Il programma
Il ricco calendario delle serate comincia con la serata inaugurale lunedì 29 agosto alle 19.30. L’aperitivo musicale “Aperitivo in rosa” sarà accompagnato dalla musica dal vivo di Simona Arrai alla voce, Mauro Mulas al piano e la degustazione del vino protagonista assoluto di Cin Cin Cannonau.
Il giorno successivo, martedì 30 agosto, e poi venerdì 2 settembre, dalle 19.30 il programma prevede la degustazione guidata “Cannonau Frontemare” la prima e “Cannonau ad Orgosolo” la seconda serata: il padrone di casa, Fabrizio Livretti sommelier professionista della Fondazione Italiana Sommelier guiderà i presenti al riconoscimento di qualità visive, olfattive e gustative di cinque vini in esame, vini premiati in concorsi enologici o con speciali caratteristiche. Sarà un’occasione speciale per capire meglio il Cannonau e il perché sia riuscito a raggiungere tanti consensi in giro per il Mondo.
Mercoledì 31 e sabato 3 settembre invece, sempre alle 19.30 sarà la volta dei salotti enogastronomici. “Pani, casu e binu a rasu” il titolo del primo incontro, “D.O.P. & D.O.C” quello del secondo. In queste due imperdibili serate saranno presentati i vini e i prodotti agroalimentari tipici regionali che ben si sposano con le diverse tipologie di Cannonau che verranno degustate. Veri e propri salotti dove Cristina Mamusa, sommelier ed esperta del gusto, accoglierà gli ospiti facendoli accomodare in semicerchio, per poi raccontare prodotti o pietanze, offrendole in degustazione e intavolando una sorta di chiacchierata tra le parti. E dove. Naturalmente gli ospiti potranno porre domande e soddisfare ogni curiosità sugli argomenti trattati.
Giovedì 1 e domenica 4 settembre, alle ore 19.30 sarà infine la volta dello show cooking, uno degli appuntamenti più attesi. Le due serate, con sorpresa, dal titolo, rispettivamente “..Uno spuntino in Supramonte” e “..Aperitivo in riva al mare” offriranno ai partecipanti strumenti e conoscenze per poter replicare una cena sarda con gli amici, una volta rientrati a casa. Dall’antipasto al dolce, i presenti, potranno seguire le varie fasi di preparazione per poi degustarle in abbinamento con le tipologie dei vini consigliati.
Seconda edizione per Villasimius
Villasimius ospita la manifestazione per il secondo anno consecutivo. «Sono molto contento di ospitare nuovamente l’Associazione Botteghe in Piazza. Già lo scorso anno la mostra», ha dichiarato il sindaco Gianluca Dessì «è stata molto apprezzata dai turisti e dai residenti, che oltre a scoprire i dati storici ed enologici del vitigno più importante della Sardegna, hanno avuto modo di scoprire altri aspetti fondamentali come gli abbinamenti con i prodotti del territorio. Tali eventi rappresentano un importante canale di diffusione e condivisione dei nostri valori culturali, di cui il Cannonau rappresenta sicuramente uno degli aspetti più riconoscibili anche sul piano internazionale e rappresentano anche un modo per apprezzare aspetti meno conosciuti del nostro territorio come l’eccellenza della sottozona del Cannonau denominata Capo Ferrato Doc, che può essere coltivato solo in cinque comuni della Sardegna tra cui proprio Villasimius».