Catastrofi ambientali e allarme economia: si prevede che la domanda globale di cibo aumenterà del 50% entro il 2050.
Dal 1990 al 2019 si sono verificati complessivamente 9.924 disastri naturali a livello globale, di cui il 42% alluvioni. La regione Asia-Pacifico è stata esposta al maggior numero di cataclismi ambientali, con 2.845 eventi registrati dal 1990. L’Europa ha registrato il secondo maggior numero di disastri, con 1.324 incidenti tra il 1990 e il 2019. “I cataclismi ecologici creano fenomeni di sfollamento in media per 24 milioni di persone all’anno, con altri sette milioni di sfollati a causa dei conflitti armati. Se questo tasso continuerà, 1,2 miliardi di persone potrebbe ritrovarsi senza una casa entro il 2050”.
Il peggioramento di siccità, tempeste e piogge torrenziali in alcune delle maggiori economie mondiali potrebbero causare perdite per 5,6 trilioni di dollari all’economia globale entro il 2050. E’ quanto emerge da un report del “Centro di ricerca sull’epidemiologia dei disastri” di Bruxelles. Solo quest’estate le forti piogge hanno provocato inondazioni che hanno sommerso città Cinesi e Coreane ed interrotto la fornitura di acqua ed elettricità in India, mentre in Europa la forte siccità ha messo a rischio i raccolti.
Informazioni tratte da: https://www.adnkronos.com/alluvioni-e-altri-disastri-legati-allacqua-grave-costo-per-leconomia-entro-il-2050_T30IrlkgtuO1ldoosTFHv