A Sinnai sabato 10 e domenica 11 appuntamenti con Agnese Francesca Poli e Gerardo Ferrara
A Sinnai arriva il progetto “CantocontroCanto”, che si terrà dal 10 all’11 settembre. Il secondo fine settimana di settembre riprende quindi il progetto di analisi, studio e riproposizione del canto popolare e sociale in Italia, organizzato dall’Associazione Culturale Ardesia in collaborazione con il MuA – Museo e Archivio di Sinnai e Sardinia to do, e con il contributo dell’ANPI provinciale di Cagliari. Partner del progetto sono: Campos, Parco artistico Gianni Argiolas, Comune di Dolianova, Fondazione Faustino Onnis, Circolo Legambiente su Tzinnibiri, Limen Sarrabus Gerrei, Ente concerti Sardegna, Scuola Civica di musica Sinnai, Regione Autonoma della Sardegna, Città metropolitana di Cagliari. Per maggiori informazioni e prenotazioni: – assocazione.ardesia@gmail.com
www.associazioneardesia.com/cantocontrocanto/
Sabato 10 settembre, dalle 10 alle 18, a Sinnai, si terrà il Laboratorio di canto popolare e sociale sui Canti di Filanda, tenuto da Agnese Francesca Poli. Accompagnati e diretti dalla musicista comasca, i partecipanti hanno modo di conoscere e intonare canti e racconti di filanda nella Brianza.
Domenica 11 settembre alle 17:30, sarà invece tenuto Verso il futuro. Canto popolare e sociale: quali prospettive?, dibattito pubblico aperto a studiosi, appassionati e curiosi per discutere sul presente e futuro del canto popolare. L’evento è coordinato da Gerardo Ferrara.
Chi è Agnese Francesca Poli
Agnese Francesca Poli, prima ospite dell’evento di Sinnai, cresce come figlia d’arte, in una famiglia di musicisti ed etnomusicologi.
Studia violino tradizionale legato sia alla musica italiana che a quella dal mondo dall’età di tre anni. Compie un percorso di studio attraverso vari insegnanti che arrivano da varie parti del mondo. Canta nel Canzoniere Popolare della Brianza, formazione che le permette di approfondire e curare quello che è l’aspetto del canto tradizionale della sua zona. Insegna violino e utilizza la musica tradizionale per interagire con tutte le fasce d’età, da quella prescolare agli anziani ospitati nelle case di riposo.