guerrillabuzz crypto pr JlijbOtSWuw unsplash
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Solana si prepara alla prossima ondata di DeFi con una gestione concentrata della liquidità

La rete Solana è capace di gestire volumi ingenti di trading. Si sostiene che questa rete sia la sola blockchain pubblica in cui il trading ad alta frequenza (HFT) sia in grado di crescere, ma Solana ha davanti a sé ancora una lunga strada da percorrere per poter rivaleggiare con il volume del NASDAQ.

Sul fronte tecnico, Jump Crypto – uno dei nomi di maggior successo nel settore HFT – è stato incaricato di migliorare l’infrastruttura di base di Solana. Sul fronte economico, un progetto chiamato Kamino Finance ha recentemente sviluppato soluzioni automatizzate di gestione della liquidità facili da usare per attrarre liquidità profonda nelle borse decentralizzate (DEX) di nuova generazione della rete.

Questi DEX hanno aumentato in modo esponenziale la loro capacità di facilitare gli scambi decentralizzati con la massima efficienza del capitale attraverso i market maker di liquidità concentrata (CLMM). Tuttavia, hanno difficoltà ad attirare la liquidità degli utenti a causa della loro complessità. In breve, i CLMM hanno bisogno di un ulteriore impulso prima di diventare mainstream.

La liquidità concentrata non è stata facile da usare

Il primo CLMM è stato rilasciato con il lancio di Uniswap V3 all’inizio del 2021, che è stato annunciato come un cambiamento di paradigma nella finanza decentralizzata (DeFi). Gli efficienti market maker automatizzati (AMM) che alimentavano Uniswap V2 sono stati sostituiti dai CLMM.

Con l’aggiornamento, i trader hanno potuto beneficiare di swap senza slittamento e i fornitori di liquidità (LP) hanno avuto la possibilità di aumentare le commissioni guadagnate. I media di criptovalute pubblicizzavano pesantemente il fatto che gli LP potessero aumentare l’efficienza del loro capitale fino a 4.000 volte, e sembrava che la DeFi stesse per attirare enormi quantità di liquidità dai market maker.

Tuttavia, sei mesi dopo il lancio di Uniswap V3, gli studi hanno dimostrato che più del 50% degli utenti che hanno fornito liquidità concentrata avrebbero fatto meglio a tenere semplicemente i loro token. La perdita impermanente (IL) ha superato di gran lunga i profitti della maggior parte degli LP.

Al momento della pubblicazione di questi studi, il valore totale bloccato (TVL) della DeFi stava raggiungendo i massimi storici (ATH), ma Uniswap V2 attirava ancora più liquidità del suo aggiornamento. Sebbene i pool di liquidità concentrata di Uniswap V3 attirassero costantemente il doppio del volume di scambi rispetto a V2, gli LP non erano interessati ai rischi associati alla massimizzazione del rendimento.

La gestione automatizzata della liquidità ha aiutato Uniswap V3 a ribaltare Uniswap V2

Attualmente, Uniswap V3 gestisce un volume più volte superiore rispetto al suo predecessore, raggiungendo quasi quello di Bitcoin 360 AI, ed è anche riuscito ad attrarre più liquidità rispetto a Uniswap V2. Al momento in cui scriviamo, gli smart contract di Uniswap V3 detengono una liquidità quattro volte superiore a quella di Uniswap V2.

Cosa è successo? Arrakis Finance, un protocollo costruito per automatizzare le posizioni Uniswap V3 per conto degli LP. Arrakis è ora responsabile della fornitura della maggior parte della liquidità DAI su Uniswap, e ha accumulato un impressionante TVL durante il mercato orso.

Secondo DeFi Llama, gli utenti hanno depositato oltre 1,3 miliardi di dollari di token negli smart contract di Arrakis, posizionando il protocollo a soli due posti dalla Top Ten di DeFi.

Per quanto riguarda DAI, la stablecoin ha raggiunto una liquidità incredibilmente profonda come prodotto delle posizioni Uniswap V3 gestite. Ad esempio, lo swap da DAI a USDC non ha alcun impatto sul prezzo di scambi fino a 200 milioni di dollari di DAI, una statistica impressionante per un DEX – l’efficienza del capitale richiesta dai trader istituzionali.

Combinazione di Liquidity Vault ottimizzati con i DEX di nuova generazione di Solana

La combinazione di liquidità concentrata e gestione automatizzata della liquidità ha dimostrato di aumentare l’efficienza del capitale per le transazioni eseguite su Ethereum. Tuttavia, il throughput della rete, pari a 15 transazioni al secondo (TPS), e il suo costo per transazione, impediscono a Ethereum di diventare una sede per i trader ad alto volume che si affidano alla velocità.

Solana, invece, può raggiungere velocità fino a 50.000 TPS con transazioni che costano meno di un centesimo. Tutto ciò di cui ha bisogno la rete è l’infrastruttura per fornire costantemente queste prestazioni e, naturalmente, gli utenti che forniscono liquidità per gli scambi.

Con il lancio di Kamino Finance, i DEX di nuova generazione di Solana riceveranno una spinta all’efficienza del capitale, facilitando al contempo le transazioni su una delle blockchain più veloci attualmente disponibili. Se la storia si ripete, i DEX alimentati da CLMM su cui si basa Kamino dovrebbero registrare un aumento della liquidità.

Come per i pool CLMM di Uniswap V3 e AMM di Uniswap V2, i Whirlpool CLMM di Orca detengono attualmente la metà della liquidità depositata nei pool AMM tradizionali di Orca. Inoltre, i Whirlpool di Orca gestiscono un volume più volte superiore rispetto alle loro controparti AMM, come nel caso di Uniswap dello scorso anno.

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