Mamatita festival porta sul palco del Teatro Civico di Alghero la famosa compagnia catalana Agrupaciòn Senor Serrano
Si va in scena in teatro, sul palcoscenico del Teatro Civico di Alghero, che nel fine settimana ospiterà proposte e attività e spettacoli del Mamatita Festival. Regalerà alla platea una vera e propria e straordinaria prima volta. Alle ore 18 del 16 e del 17 settembre ad esibirsi saranno infatti i catalani dell’Agrupaciòn Senor Serrano. La compagnia catalana è già Leone d’Argento a Venezia ed eccellenza riconosciuta del panorama teatrale internazionale.
Va in scena “Olympus Kids”
Quello catalano è un progetto teatrale basato su una visione critica e dirompente dei miti greci destinata esclusivamente a bambine e bambini e quindi espressamente vietato (lo spettacolo) a tutti gli adulti. Con una visione complessa, audace e multireferenziale affidata ai Lego, l’idea si sviluppa in tre opere indipendenti di 55 minuti. Saranno messe in scena tramite un narratore che manipola appunto modellini, figure, videocamere in diretta e risorse online. Questo è “Olympus Kids” della Agrupación Señor Serrano.
“Che cosa succede quando presentiamo i miti greci agli occhi di bambine e bambini? Cosa passa loro per la mente quando sentono parlare per la prima volta di Prometeo, delle Amazzoni, di Eracle, Demetra, Zeus o Ippolita? Olympus Kids prende in prestito i miti greci per mettere in discussione questioni chiave dei nostri giorni, sulla base di riferimenti attuali, e discuterne apertamente da una prospettiva critica e lontano da facili risposte. A momenti di narrazione si alternano altri di riflessione e dibattito aperto con le ragazze e i ragazzi del pubblico, per incoraggiare tra loro il piacere di essere spettatori autonomi, dato che il progetto è concepito senza la presenza di adulti in sala” da olympuskids.com.
“La città dei fa teatro” – nel senso più vero dei termini – piacevolmente immersa in un senso d’arte e festa coinvolgente, collettivo e denso, flusso creativo che attraversa l’intero scorrere di questa edizione 2022 e che attraverserà la città di Alghero sino al 23 settembre.
Il programma del weekend di festival
Il 16 settembre alle ore 18 al Teatro Civico, Agrupaciòn Senor Serrano metterà in scena “Prometeo”. a seguire (h 21) Maria Luisa Usai presenterà “I’ll Write You Something New”; finalista alla Biennale di Venezia College Performer 2021: “Scrivere a persone sconosciute, entrare in contatto con chi non ha un volto noto. Il lavoro attiva la possibilità del dialogo nella sospensione dell’attesa, nell’intimità di una busta chiusa e nella sorpresa di ricevere o meno qualcosa da chi non si conosce”.
Il 17 settembre alle ore 18, sempre sul palco al Teatro Civico, la compagnia catalana concederà un attesissimo bis per poi lasciare spazio a Eleonora Marzani e alla sua performance “Glossa”: “Una conferenza performativa. Un incontro con il pubblico, un tempo e uno spazio per condividere una definizione/esperienza di saudade. Un viaggio, un percorso immaginario, un tuffo nel mare, una traversata nel territorio e nelle espressioni della vita quotidiana”.
Il 18 settembre, appuntamento fronte palco del Teatro Civico fissato per le ore 21. Sarà la volta della compagnia sassarese Meridiano Zero con la sua “B-Tragedies” che il popolare sito specializzato controscena-net racconta così “Macbeth, sangue, insonnia, profezia. Certo, sono il titolo del gran testo di Shakespeare e le principali parole-chiave che ad esso si riferiscono. Ma in B-Tragedies, lo spettacolo di Marco Sanna e Francesca Ventriglia prodotto da Sardegna Teatro, diventano rispettivamente l’uno orizzontale («la tragedia scozzese»), l’otto verticale («ne conteniamo dai quattro ai cinque litri»), il ventidue verticale («chi ne soffre non prende sonno») e il diciotto verticale («affermazione che prevede il futuro»). E a chiarire il discorso che così si prende a sviluppare provvede come meglio non si sarebbe potuto il prologo che lo introduce”.