La Regione stringe i tempi per l’Igp della bottarga sarda. Assessora Murgia a Cabras, “tutela e valorizzazione prodotto”.
La Regione accelera per il riconoscimento del marchio Igp, ovvero indicazione geografica protetta, per la bottarga sarda. Lo ha annunciato l’assessora regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, a Cabras per il Festival dedicato all’oro del mare.
“Servirà a tutelare e valorizzare al meglio la nostra produzione. Distinguendola sul mercato dai concorrenti. Si tratta di uno straordinario prodotto – ha sottolineato – fortemente identitario. Che assume una crescente importanza economica alla luce della crescente richiesta da parte della distribuzione organizzata e di tutto il canale Horeca. In particolare la ristorazione, in grado di alimentare un consistente flusso di esportazione verso i Paesi esteri”.
Dal punto di vista economico, ha ricordato l’assessora, i dati evidenziano una produzione media annua complessiva di circa 850 tonnellate di pescato, prevalentemente muggini e molluschi. Di cui 164 tonnellate raccolte nella sola laguna di Cabras. “Sotto il profilo sociale – ha aggiunto – va sottolineata l’importanza dell’attività svolta nei nostri compendi ittici che consente di assicurare l’occupazione ad oltre 1.000 addetti a livello regionale. E di favorire un consistente indotto in tutti i territori interessati. Nel solo Comune di Cabras sono impegnate in questa attività 11 cooperative e il Consorzio che le rappresenta. I 180 soci interessati sono una delle realtà economiche più rilevanti dell’economia di questo territorio”.
Per questo motivo, ha spiegato l’esponente della Giunta Solinas, “la Regione ha iniziato a programmare in un’ottica pluriennale gli interventi a sostegno del settore. Privilegiando il finanziamento di interventi strutturali che assicurino una migliore ossigenazione delle acque. Con l’obiettivo di salvaguardare la fauna e la flora ospitate dai compendi ittici della Sardegna.
Un primo intervento normativo in materia, inserito nella legge Omnibus, ha stanziato risorse regionali di 2 milioni di euro l’anno per il triennio 2021/2023 “. A breve, ha poi annunciato l’assessora, “verrà avviata la programmazione del Feampa, il nuovo Fondo europeo per la pesca e l’acquacoltura che porterà in dote circa 36 milioni di euro per la Sardegna nel periodo 2023/2027″.