Vigna Pelau 1

Seconda tappa del Festival Turismo responsabile

Al via la seconda tappa di IT.A.CA Festival del turismo responsabile: 10 giorni di natura, dibattiti, laboratori, degustazioni.

Parte la seconda tappa di IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile. Dal 16 al 25 settembre 2022 a Lanusei, Jerzu, Ussassai e Villagrande Strisaili. Parole-chiave “HABITAT – Abitare il futuro”. Sviluppate dagli esperti del settore e da chi ha l’interesse per il destino del nostro pianeta. Perché il lavoro sull’edizione 2022 di “IT.A.C.A Migranti e Viaggiatori -Festival del Turismo Responsabile” seconda tappa in Ogliastra, è già iniziato. E’ in corso in queste ore il conto alla rovescia per dare vita al festival. E partecipare a esperienze, degustazioni, camminate, trekking, cucina e incontri all’insegna del turismo sostenibile.
Il festival nella sua parte operativa è evidentemente il culmine di un percorso che dura dalla prima tappa del 2021. E che ha investito in questa edizione nel tema dell’abitare il futuro. Perché farlo, sarà possibile solo se ci riconosceremo come esseri naturali e sociali interconnessi. All’interno di un sistema dove non esistono soluzioni globali se non si parte da esperimenti locali, azioni di cura alla nascita di alleanze socio-ecologiche tra specie diverse.

Ad affrontare l’argomento saranno gli esperti

Chiamati ad intervenire alla conferenza di apertura di IT.A.C.A’ dedicata al Turismo e territorio nelle zone interne. Con protagonisti i 4 comuni di Lanusei, Villagrande Strisaili, Ussassai e Jerzu. IT.A.CA’ promuove infatti un turismo legato alla sostenibilità ambientale e all’incontro genuino fra persone, modi di vivere diversi. E l’Ogliastra, terra di tradizioni antiche e grande patrimonio naturalistico, si presta naturalmente a questo. La conferenza di apertura vuole quindi invitarci a riflettere sul valore della sostenibilità nel turismo, sulle sue ricadute per il territorio e quali opportunità l’Ogliastra e le sue zone interne possono offrire.
“La natura del nostro territorio è l’attrice principale di questo evento – sostiene il sindaco di Lanusei Davide Burchi – che alla seconda tappa ogliastrina è già diventato tradizione. Gli organizzatori di IT.A.C.A’, i Comuni, le associazioni, i volontari stanno riassumendo appieno lo spirito del festival e dei nostri paesi. Che sono le destinazioni ideali per dare forza al tema di questa edizione”.
Proficuo come sempre, nella ormai tradizione del Festival, il rapporto con gli operatori del settore turistico. Con un parterre di esperti, studiosi, amministrazioni e sponsor che anche quest’anno sostengono l’intero evento. Con questa consolidata formula che ha saputo mostrarsi vincente, tutti insieme stanno così muovendo la macchina dell’edizione 2022. A decretare il successo del Festival saranno le esperienze nella natura e nel gusto, le conferenze e i laboratori, la natura che sorprende e affascina, soprattutto quando riesce a essere compresa.
A fine serata alcuni dei migliori produttori di olio di Lanusei aspetteranno il pubblico per una degustazione e cena di benvenuto tra i profumi e sapori del Frantoio Hermanu. L’olio extravergine spremuto da una varietà di olivo autoctono l’Ogliastrina, potrà essere abbinato alle prelibatezza locali. Piertonio sarà in grado di accogliere gli ospiti per un insolito aperitivo scandito dal racconto della vita nella natura, i segreti del mestiere di olivicoltore, condividendo e degustando prodotti e tradizioni locali.

About Laura Piras

Studentessa della facoltà di Scienze Politiche. Vivo a San Sperate, un paese a circa 20 minuti da Cagliari. Mi piace seguire l'attualità e discuterne. Sono impegnata nel mondo del volontariato da circa 4 anni presso un'associazione di soccorso.

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