Sardegna virtuosa nella raccolta differenziata, nel 2021, nonostante le incertezze legate agli ultimi mesi di pandemia da Covid-19, la raccolta di carta e cartone non conosce battute d’arresto.
I dati li rivela il Rapporto Annuale sulla raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone. In Italia diffuso da Comieco, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica. In Sardegna sono state differenziate e correttamente avviate al riciclo quasi 97.000 tonnellate di carta e cartone per un incremento del 6,2% rispetto al 2020.
Ogni cittadino sardo ha raccolto 60,6 kg di carta e cartone durante l’anno. Il risultato non solo è allineato alla media nazionale, ma rappresenta anche la più alta raccolta pro-capite del Mezzogiorno. Rimane migliorabile il livello di intercettazione della frazione cellulosica sul totale dei rifiuti prodotti che si attesta al 13,3%”.
In Sardegna durante il 2021 Comieco ha gestito direttamente 72.975 tonnellate di materiale cellulosico, pari al 75,4% della raccolta complessiva della regione. Ai 282 Comuni convenzionati sono stati riconosciuti corrispettivi per oltre 6 milioni di euro. Analizzando il dettaglio dei dati del Rapporto tutte le province seguono un andamento positivo con una raccolta pro-capite allineata quando non superiore alla media nazionale, a cui fanno da uniche eccezioni la provincia di Nuoro e del Sud Sardegna.
I dati delle province
Provincia di Cagliari: raccolte oltre 25.000 tonnellate di carta e cartone, pro-capite di 61 kg/ab-anno; provincia di Nuoro: più di 11.000 tonnellate differenziate e raccolta pro-capite di 57 kg/ab-anno; provincia di Oristano: oltre 9.000 tonnellate raccolte, ogni cittadino ha differenziato 60,7 kg; provincia di Sassari: raccolte quasi 33.000 tonnellate, media pro-capite di 68,4 kg/ab-anno; provincia del Sud Sardegna: raccolte più di 17.000 tonnellate, pro-capite di 51,1 kg/ab-anno.