Ospiti di Tuttestorie dagli Stati Uniti alla Svizzera, dalla Francia all’Olanda, all’Islanda alla Gran Bretagna, da tutta l’Italia
Autrici, autori, illustratrici e illustratori, atelieriste/i, esperte/i di letteratura per l’infanzia, artiste/i, divulgatrici scientifiche con cui indagare il tema del Tempo durante il Festival “Tuttestorie”.
“Quanto manca? Racconti, visioni e libri per esplorare il tempo”
Dal 6 al 9 ottobre il 17° Festival Tuttestorie di Letteratura per Ragazzi “Quanto manca? Racconti, visioni e libri per esplorare il tempo”. Progetto della Libreria per Ragazzi Tuttestorie, con la consulenza di idee e testi di Bruno Tognolini, rinnova la gioiosa invasione del Centro Culturale EXMA di Cagliari. Alcune anticipazioni fra il Villaggio Pescatori di Giorgino e la Facoltà di Scienze della Formazione per l’anteprima con l’illustratore americano David Wiesner.
Coinvolte scuole da tutta la Sardegna
Dal 5 al 12 ottobre il programma scuole del festival Tuttestorie coinvolgerà classi di tutta la Sardegna in arrivo a Cagliari e nei comuni di Gonnesa, Iglesias, Ruinas, Monserrato, Quartu Sant’Elena, Monastir, Villanovaforru, Carbonia, Isili, Assemini, Decimomannu, Elmas, Villasor, Decimoputzu, Selargius, Siliqua, Vallermosa, Villaspeciosa, con una coda di incontri su piattaforma digitale. Nel mese di settembre il festival mette in cantiere i suoi progetti speciali.
Il tema: “il tempo”
Dopo il Corpo (2020) e il Viaggio (2021), il festival Tuttestorie sceglie di esplorare il tema del Tempo, in chiusura alla trilogia degli anni della pandemia. Proveremo ad avventurarci in questo tema che ci interroga, che interroga i bambini (quanto manca al compleanno? tra quanto arriveremo? quando divento grande? quando potrò?) e che negli ultimi due anni ha vissuto dilatazioni e compressioni inaspettate. Ancora una volta ci faremo aiutare dalle storie, che il tempo se lo lavorano a piacimento. Inseguiremo il tempo cronologico e quello narrativo e cercheremo di spiegare l’impazzimento di quello meteorologico con un occhio attento al cambiamento climatico. Staremo fra il tempo eterno dell’infanzia e quello, spesso frantumato, della vecchiaia. Seguiremo il ritmo del tempo musicale, quello fra prima e dopo, notte e giorno, estate e inverno. Scopriremo che c’è un tempo del qui e ora, dell’attesa, della noia e della cura. Tempi difformi per gli esseri viventi: alberi centenari, farfalle che vivono un giorno, animali estinti o che si evolvono ancora. E poi il tempo innumerabile del cosmo. Non un festival sul Tempo, dunque, ma un festival sui tanti e diversi Tempi che abitano l’universo, questoè Tuttestorie.
Le attività
Canteremo sulle note del Canto del Tempo, la colonna sonora originale con le musiche di Antonello Murgia e il testo di Bruno Tognolini. Daremo voce alle bambine e bambini di tutta Italia grazie al lavoro dell’Ufficio del Tempo Poetico, diretto dal MaEstro della Scuola in Ospedale Andrea Serra, che quest’anno diventa anche Baratto Poetico. Quattro azioni performative partecipate chiuderanno ogni giornata di festival. Declineranno il tempo dello stare assieme attraverso il ritmo, la voce e la danza sotto la guida di Catia Castagna, Monica Serra, Donatella Martina Cabras, Emanuele Scotto, Giulia Cannas e Barbara Lanzafame.
Gli ospiti
Fra gli ospiti internazionali di quest’edizione di Tuttestorie, diverse figure di spicco del panorama editoriale della letteratura per l’infanzia. In arrivo alcuni fra i più noti illustratori americani, vincitori del Caldecott, il più prestigioso riconoscimento statunitense dedicato ai libri per bambini.
David Wiesner
David Wiesner, maestro dei silent book sarà al festival con il capolavoro Sector 7. In uscita con Orecchio Acerbo il 7 ottobre. Risulta un tuffo nell’immaginazione più sfrenata che gli è valso la Caldecott Honour nel 1999. Il 5 ottobre (Facoltà di Lettere, Sa Duchessa, ore 17) Wiesner terrà una lectio magistralis sui libri senza parole con il docente di letteratura per l’infanzia Simone Di Biasio. Incontrerà le classi e il pubblico affiancato da Emilio Varrà (Hamelin) e dall’editrice Fausta Orecchio.
Mo Willems
Mo Willems, considerato l’erede dei giorni nostri di Dr. Seuss e Charles M. Schulz, popolarissimo autore, illustratore e cartoonist americano vincitore di tre Carnegie Medals in Literature e di sei Grammy Awards per le sue trasmissioni televisive. Incontrerà i più piccoli con i suoi personaggi mai banali e divertenti, calati in un tempo bambino che guarda con ironia all’ottusità degli adulti.
Erin e Philip Stead
In collegamento dal Michigan avremo Erin e Philip Stead, coppia professionale e nella vita. Ci racconteranno cosa sia il piacere di condividere la stessa pagina e di trovare l’uno nell’altra le parole e le immagini per completarsi. Ciò che li accomuna è la profondità di uno sguardo comune in un tempo che scorre più lento che altrove: un tempo poetico e meraviglioso. Ad affiancarli Carla Ghisalberti e l’editrice di Babalibri Francesca Archinto.
Guillaime Duprat e Joelle Jolivet
Due ospiti in arrivo dalla Francia. Guillaime Duprat, autore e illustratore, da anni raccoglie nella storia delle scienze e delle religioni le descrizioni del mondo. Al fine di riprodurle graficamente e artisticamente nei suoi libri. A partire da “Il libro dei tempi” (Ippocampo), un volume animato che esplora i molteplici aspetti del nostro tema, Duprat ci condurrà in un viaggio nel tempo multiplo. Joelle Jolivet, disegnatrice e pittrice, sarà al festival in contemporanea con l’uscita della seconda avventura a fumetti di Miss Cat (Fatatrac). Sperimentatrice curiosa, Jolivet attraversa incessantemente generi e mondi. Dalla non-fiction dei suoi grandi cataloghi enciclopedici, ai racconti domino tutti da ridere creati a quattro mani con Jean-Luc Fromental; dalle narrazioni di città alle ultime prove con il fumetto. L’esplorazione del tempo ci porterà dentro l’attualità dell’emergenza climatica.
Andri Snær Magnason
Dall’Islanda arriva Andri Snær Magnason, scrittore, intellettuale, performer, attivista ambientale a fianco di Björk, candidato alle ultime presidenziali islandesi, autore di Il tempo e l’acqua e La storia del Pianeta Blu (Iperborea) e di un saggio che denuncia lo sfruttamento intensivo delle risorse naturali in Islanda, poi diventato un lungometraggio diretto dallo stesso Magnason e dal regista islandese Thorfinnur Gudnason. Di ciò che rischiamo di perdere se non iniziamo a prenderci cura del nostro fragile pianeta, ci parlerà anche la zoologa inglese Nicola Davies, autrice di Tutto un solo mondo (Editoriale Scienza), per anni presentatrice del programma della BBC The really wild show. Con loro ci sarà Claudia Pasquero, docente di Oceanografia e Fisica dell’Atmosfera all’Università Bicocca di Milano, esperta di eventi meteoclimatici estremi e coautrice del libro “Come sta la terra?” per la collana Le 15 domande (Il Castoro). Un trio d’eccezione, intervistato da un gruppo di bambine e bambini della scuola Riva con la complicità di Emanuele Ortu, in collaborazione con il Progetto Outsiders. È un vero viaggio costellato di domande, fra passato e futuro, C’era una volta e ancora ci sarà (Orecchio Acerbo), BolognaRagazzi Award 2022 come Miglior Opera prima.
Johanna Schaible
L’autrice Johanna Schaible, sarà a Cagliari per la sua prima partecipazione ad un festival italiano. Artista e illustratrice svizzera, Schaible ama sperimentare nuove tecniche espressive e si muove anche in altri ambiti come l’animazione, la fotografia e la costruzione di oggetti d’arte.
Elle Mcnicoll
La scrittrice scozzese Elle Mcnicoll sarà a al festival con il suo traduttore e editore Sante Bandirali. Laureata in scrittura creativa, Mc Nicoll, porta nei libri la sua esperienza di vita di autrice neurodivergente. Stufa della mancanza di inclusività nell’editoria ha scritto il suo primo libro, “Una specie di scintilla” (Uovonero), finalista al Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2022. Mostraci chi sei, ancora pubblicato da Uovonero, è ambientato in un futuro dominato da corporation hi tech con inquietanti piani per l’umanità.
Enne Koens
Incontrerà il pubblico assieme alla scrittrice olandese Enne Koens, autrice di “Sono Vincent” e “non ho paura” (Camelozampa), una storia che racconta il tempo dell’adolescenza e i meccanismi psicologici del bullismo con leggerezza e humour. Modera 4 Nicoletta Gramantieri, bibliotecaria bolognese responsabile di Sala Borsa Ragazzi. Tempo è anche guardare alla storia, più o meno recente, del nostro paese.
Guido Sgardoli e Marco Magnone
Guido Sgardoli ripercorre in Funeral Party (Piemme) il secolo che ci siamo lasciati alle spalle, mentre Marco Magnone, con La guerra di Celeste (Mondadori) ci conduce fra i partigiani, nelle Langhe del ‘44, in una guerra che spazza via le certezze dell’infanzia e apre a un nuovo sguardo sulle cose. Manlio Castagna, regista e autore di Draconis Chronicon (Mondadori), propone un itinerario insolito e curioso: “Il medioevo dalla A alla Zazzera”, aneddoti e fatti strampalati per ritrarre un “tempo” spesso definito oscuro e di mezzo, ma che in realtà nasconde una vivacità tutta da scoprire.
Roberta Balestrucci
Ci riportano alla storia più recente sia Roberta Balestrucci con “La città del muro” (Sinnos), ambientato nella Berlino del 1979 divisa da una barriera apparentemente impossibile da valicare, che Carlo Carzan, ludomastro palermitano che in Falcone e Borsellino non sono un aeroporto intreccia le parole dei due magistrati con i ricordi di chi ha vissuto gli anni ‘80 e ‘90 a Palermo in un activity-book da leggere, usare e trasformare, per far camminare le idee sulle proprie gambe.
Le illustrazioni di Pia Valentinis e Giulia Pastorino
L’illustratrice Pia Valentinis apre e chiude una giornata nel divertente gioco di rimpiattino fra i due colori protagonisti de Il Bianco e il Nero (Orecchio Acerbo), metafora di pacifica convivenza, mentre Giulia Pastorino, una delle più interessanti giovani disegnatrici italiane, risponde con le sue matite vivaci e colorate all’eterno interrogativo del “Cosa farò da grande” nell’omonimo albo pubblicato da Clichy.
Ancora illustrazioni
Ancora illustrazione nella conversazione tra Francesca Archinto (Babalibri), Paolo Canton (Topipittori), Fausta Orecchio (Orecchio Acerbo) e Emilio Varrà (Hamelin). Guardando agli anni 2000, un confronto tra quattro voci autorevoli per interrogarsi sullo state di salute dell’albo illustrato oggi: gli obiettivi raggiunti, le criticità, le domande e i desideri che gli editori hanno rispetto a lettori e lettrici piccoli e grandi in un contesto completamente mutato.
Ulteriori ospiti
Fra gli altri ospiti, Gianluca Caporaso con i suoi laboratori di scrittura fantastica e la raccolta di filastrocche Tempo al tempo (Salani), Serenella Quarello, autrice di Estintopedia (Camelozampa), un viaggio alla scoperta degli animali che non ci sono più o che rischiano di sparire, Antonia Murgo, affiancata da Giordana Piccinini (Hamelin) vincitrice del Premio Strega Ragazzi Miglior libro d’esordio 2022 per il suo romanzo Miss Dicembre e il clan di Luna (Bompiani). Davide Morosinotto con Temporali, corsa contro il tempo narrata attraverso un coraggioso esperimento editoriale di Camelozampa, Giovanna Zoboli, che con La zuppa Lepron (Topipittori) ci ricorda quanto il tempo personale sia più prezioso del successo, Otto Gabos con Ridi, Romeo! (Einaudi), storia sulla straordinaria avventura della crescita e Giuseppe Ferrario con le avventure stagionali di Thoni e i suoi cugini (Harper Collins).
Lezione alla creatività di Sergio Olivotti
Sergio Olivotti condurrà una lezione di creatività a partire dal libro Creativologia, in uscita ad ottobre per L’Orto della Cultura. Come si fa a inventare una storia? Una barzelletta? E una canzone? Un disegno? Da dove arrivano le idee? Con Olivotti proveremo a rispondere a questa e altre domande.
La bottega speciale de “Il Gattolaio” per Tuttestorie
E poi ancora Stella Nosella e Evelise Obinu apriranno le porte di una bottega speciale, quella de Il Gattolaio (Terre di Mezzo) fra felini fantastici e in carne e ossa al Micibo Cat Caffè, Luca Tortolini ci invita a saper affrontare anche la nostra “parte oscura” ne “La vera storia della strega cattiva” (Terre di Mezzo), mentre Giancarlo Biffi, fra alberi parlanti, passerotti macchillotti e formiche mangiafoglie narrerà le avventure di Gufo Rosmarino nel mondo di Amarilla (Segnavia). Se il tempo è difficile da acchiappare nella vita, le storie se lo lavorano a piacimento: nei miti a cui si ispira La banda degli Dei (Rizzoli) di Barbara Fiorio, nelle gesta di Merlino, Artù e i cavalieri della tavola rotonda (Lapis), raccontate da Sara Marconi e nell’ironia di Detective Linus (Piemme) di Angelo Mozzillo. E se qualcuno può pensare che leggere sia noioso, fastidioso o pericoloso Gud ci avverte: Se non ti piace leggere questo libro è per te (Mondadori), ma potresti scoprire che leggere è anche contagioso.
Laboratori per i piccolissimi
Tantissimi i laboratori durante questa edizione di “Tuttestorie”. Per i piccolissimi sino ai 36 mesi Contactkids con le danzatrici Giulia Vacca e Parwaneh Frei, esplorazioni scientifiche con Monica Chiara Onida, coccole e filastrocche con Francesca Amat. E poi pratica filosofica con Silvia Bevilacqua, astrofisica con Silvia Casu (Osservatorio Astronomico di Cagliari), creatività, arte e narrazione con Elena Iodice, Mascia Premoli, Paola Cappelletti, Cristina Zeppini, Simone Perra, Teatro Botanico e La Tana di Lunamoonda, cucina con l’Accademia del Buon Gusto, gioco con Carlo Carzan, espressività corporea con Antonella Moretti e Marta Pala, precinema con Giulia Casula.
Laboratori per bambini dai 2 ai 5 anni
Teatro a Sa Manifattura per i bambini dai 2 ai 5 anni con DO-RE-MI-KA-DO, performance per danza, voce e percussioni della compagnia Olandese De Stilte, in partnership con Sardegna Teatro e Fuorimargine e il sostegno dell’Ambasciata olandese. Uno spettacolo fatto di ritmo e colori, accompagnato da un workshop di formazione per artisti condotto da Gertien Bergstra.
Corso di Nuova Animazione
E sempre a Sa Manifattura gli incontri con artisti destinati agli studenti del Corso di Nuova Animazione Digitale promosso dalla Sardegna Film Commission: un’occasione di formazione e racconto di esperienze professionali con Andri Snær Magnason, Nicola Davies, Johanna Schaible e Mo Willems.
Le attività all’EXMA
Ulteriori attività per questa edizione di Tuttestorie. Fra le altre incursioni fuori EXMA, I Senzatempo, giochi di ieri, di oggi e di domani a Giorgino, con Punti Di Vista e gli abitanti del Villaggio in collaborazione con Riverrun Hub, il Comitato del Villaggio Pescatori e Progetto Outsiders. Passeggiate esplorative in città fra Tempo Profondo, Antico e Passato con Giulia Balzano (Menabò), fra il Promontorio di Sant’Elia, Tuvixeddu, il Colle di Buoncammino e l’Anfiteatro Romano. La Sala Puà dell’EXMA ospita due allestimenti/gioco. Prima Dopo, dall’omonimo libro di Anne – Margot Ramstein & Matthias Aregui (Ippocampo). Oggetti, eventi, esseri umani e paesaggi lavorano a coppie per rivelarsi in due stadi diversi della propria esistenza. Giocheremo a scompaginare le coppie e a provare a ricomporle: 110 immagini a parete e altrettante carte da gioco. Chi è il Prima di chi e chi il Dopo di chi? E se nascessero nuove associazioni? Se si scoprissero ulteriori rimandi, incroci, inedite combinazioni? E se… e se… e se… Acchiappate un 6 mazzo e andate alla ricerca. Senza limiti alla vostra immaginazione.
La mostra fotografica
Sul lato opposto della sala, Rughe, Rigagnoli, Fossi, Fossette, a cura di Elena Iodice, con le fotografie di Daniela Zedda, in collaborazione con il Progetto Outsiders e l’Opera Don Orione di Selargius. Quest’anno Tuttestorie abbraccerà anche la fotografia. Ottanta ritratti fotografici, ottanta opere realizzate dalle bambine e bambini. Volti come mappe degli anni trascorsi e volti che si preparano ad accogliere un lungo cammino. Un gioco di sovrapposizioni, ispirato all’opera dell’artista Tullio Pericoli, in cui visi e paesaggi segnano il tempo che passa e tracciano una storia comune. Accanto alle opere, l’ascolto di Tiritempo/Una Traccia Sonora, dal laboratorio condotto da Anna Fascendini, al Centro Don Orione.