Un festival diffuso nel territorio tra i quartieri periferici di Is Mirrionis, San Michele, Giorgino, Cep e Pirri, a Cagliari.
La compagnia LucidoSottile dà forma alla prima edizione di CagliariTiAmo.
La direzione artistica del progetto è affidata alla compagnia LucidoSottile che, sotto la guida di Tiziana Troja e Michela Sale Musio, si occupa da oltre vent’anni di conferire ai luoghi non commerciali e alle periferie la cultura delle arti performative, coinvolgendo in maniera naturale le categorie meno fortunate.
Oltre cento gli spettacoli in cartellone, dal 20 al 30 settembre, tra laboratori e performance. Gli abitanti dei quartieri coinvolti saranno pubblico attivo grazie al teatro proposto all’interno di abitazioni, bar, botteghe, case famiglia, piazze, garage e palestre. Performance e spettacoli itineranti avranno la durata di 15/ 20 minuti ciascuno. Gli spettacoli e gli eventi collaterali di CagliariTiAmo saranno in larga parte produzioni originali assegnate alle compagnie, ciascuna delle quali lavorerà in sinergia con il quartiere.
Ogni compagnia gestirà il proprio spettacolo o la propria performance grazie all’incontro di artisti e abitanti. Il network di CagliariTiAmo riguarda soprattutto le onlus del sociale e le scuole. La rete di artisti professionisti che si interfaccia con esse coinvolge larga parte delle compagnie locali che hanno attività di rilievo regionale e nazionale come: Teatro Impossibile con Elio Turno Arthemalle, White Box Studio con Gianluca Vassallo, Batisfera, Maya, Intrepidi Monelli, Teatro dall’armadio e numerosi giovani emergenti tra cui Felice Montervino, Giulia Vacca, Luca Massidda, Claudia Floris, Luca Cappai Questa prima edizione coinvolgerà circa 2000 ragazzi dai 13 ai 18 anni, 4000 tra adulti e giovani.