Si intitola Passione Scienza Day, il convegno organizzato e promosso da Scienza Società Scienza. Si terrà a Cagliari giovedì 22 settembre.
L’iniziativa prende avvio giovedì 22 settembre, con inizio alle ore 16, nella sala conferenze della Fondazione di Sardegna. È stata realizzata con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari, è inserita quale pre – evento nell’ambito del programma di manifestazioni della Notte dei Ricercatori che si svolgerà in città il 30 settembre, ma rappresenta anche una tappa di avvicinamento alla quindicesima edizione del Festival Scienza che si terrà dal 10 al 13 novembre, e che sarà dedicato al delicato tema del rapporto tra Scienza & tecnologia.
La conferenza
Gli interrogativi posti dalle biotecnologie o dalle questioni energetiche ci impongono di stabilire rapporti frequenti tra gli scienziati e i cittadini e di posizionare il ruolo della scienza nella società. Così come per il Festival Scienza, l’obiettivo del convegno è quello di contribuire a superare la crisi di dialogo tra scienza e società. Il programma del pomeriggio sarà così articolato tra conferenze, dibattiti aperti, esperimenti e performance di spettacolo su tema scientifico.
Si inizia dunque alle 16 con Viaggio nel mondo delle particelle, verso l’Higgs e oltre, conferenza tenuta da Giulia Manca, del Dipartimento di Fisica, Università di Cagliari. Si prosegue alle 17 con il dibattito dal titolo Raccontare la scienza, dibattito sull’importanza della divulgazione scientifica, al quale interverranno Viviana Fanti, INFN, Università di Cagliari, Davide Peddis, Università di Genova, Carla Romagnino, past president di Scienza Società Scienza, Paolo Soletta, capo ufficio stampa INAF-OAC. Alle 18 ‘De curiosi esperimenti, Ugo Galassi consigliere onorario dell’associazione Scienza Società Scienza presenta alcuni esperimenti scientifici.
La chiusura è affidata al giornalista scientifico e attore Andrea Mameli che proporrà una performance dedicata alla storica figura di Eva Mameli Calvino, tra le scienziate più importanti del primo Novecento, botanica di fama internazionale e madre dello scrittore Italo Calvino.