Al Teatro Astra di Sassari va in scena venerdì 23 Settembre ”Rumore bianco”, della compagnia Mutamento di Torino.
Prosegue la nuova rassegna organizzata da La botte e il cilindro al Teatro Astra di Sassari. Venerdì 23 settembre alle ore 20:30 andrà in scena lo spettacolo di teatro contemporaneo rumore bianco, una produzione de Il Mutamento Zona Castalia di Torino.
La botte e il cilindro si costituisce a Sassari nel 1978 da un’esperienza di animazione teatrale presso il Liceo Classico “Azuni”. Dal 1986 è riconosciuta ininterrottamente dal Ministero per i Beni e delle Attività Culturali. Dal 2000 al 2010 è stata riconosciuta dallo stesso Ministero come Teatro Stabile di Innovazione per l’infanzia e i giovani. Gestisce il teatro Il Ferroviario di Sassari, del quale ha curato la ristrutturazione e nel quale programma la stagione teatrale soprattutto nelle rassegne ”A scuola a teatro” e Famiglie a teatro.
Sin dalla sua costituzione la Compagnia ha privilegiato il rapporto con il mondo della scuola. Accanto all’attività di spettacolo conduce pertanto sin dalla sua fondazione laboratori, seminari e corsi di aggiornamento per bambini, ragazzi e insegnanti.
Lo spettacolo
La luce alla fine del tunnel, la speranza nella disperazione, cosa è che ci fa andare avanti nonostante tutto e che ci fa credere di essere immortali? In attesa dell’imminente uscita dell’omonimo film, Rumore Bianco, Il capolavoro letterario di uno degli autori americani più importanti della nostra epoca, Don DeLillo, ispira questo reading-concerto e la nascita di un progetto musicale. La nube tossica, evento cardine del romanzo, intorno a cui ruotano personaggi surreali e illuminanti, specchio del nostro continuo presente a consumo, ha le stesse caratteristiche spettacolari e devastanti della pandemia che stiamo vivendo. Solo riconoscendo con ironia e lucidità il vuoto disperante in cui siamo immersi sarà possibile costruire un nuovo inizio.
Il Mutamento Zona Castalia di Torino
Il Mutamento Zona Castalia è un’impresa di produzione teatrale nell’ambito del teatro di ricerca e d’innovazione, teatro ragazzi e giovani, teatro sociale e teatro di comunità. Nasce a Torino nel 1998 per iniziativa di Giordano V. Amato, drammaturgo e regista. E’ affiancato dal 2002 dall’attrice e pedagoga Eliana Cantone.
La compagnia realizza un’intensa attività distributiva, rassegne e laboratori. Le creazioni della compagnia si avvalgono della collaborazione e consulenza di Alejandro Jodorowsky e Jean-Claude Carrière, due straordinari artisti di fama mondiale con i quali la compagnia ha ripetutamente interagito, e della qualità professionale di artisti di fama internazionale che partecipano nelle produzioni del MZC come attori, consulenti alla drammaturgia, registi o pedagoghi (fra loro, ci sono stati Mamadou Dioume, Sotigui Kouyatè, Ernesto Tomasini, Julia Kent e altri). Gli spettacoli della compagnia hanno circuitato in stagioni, manifestazioni e festival in Italia, Russia, Spagna, Polonia e Messico.