Mondo, secondo gli occhi di chi guarda: Lanusei, un nuovo murale e un dibattito per presentarlo
Il dibattito mondo
A Lanusei si parla di mondo secondo gli occhi di chi guarda, attraverso un dialogo che parte dal mito della caverna di Platone per giungere fino a oggi, a una quotidianità che senza esercizio critico, è comunque grotta.
I diversi significati di mondo
Il dibattito “mondo” si terrà domenica 30 settembre a partire dalle 18:30 a Lanusei, nella sede operativa di Ogliastra Informa, associazione che opera con persone con disabilità intellettive e che è direttamente coinvolta nell’evento. “Mondo” ruoterà appunto attorno all’omonimo concetto, a partire da questioni tangibili: che cosa è il mondo, cosa significa viverlo e come cambia a seconda degli occhi di chi guarda; chi lo abita in serenità e chi lo vive invece come luogo di lotta, critica, messa in discussione del reale.
Il concetto è estrapolato fra i temi chiave del mito della caverna di Platone in quanto l’evento fa parte della rassegna legata al Critico Festival, manifestazione itinerante nell’Isola organizzata da Home Network e Urban Center.
L’appuntamento sarà occasione per presentare un’opera di pittura muraria, nell’entrata delle strutture dell’associazione Ogliastra InForma che ospiterà il dibattito. L’opera sarà il risultato di un processo partecipato, in cui i beneficiari dei progetti dell’associazione saranno autori prima dei disegni preparatori, poi del murale collettivo insieme all’artista Daniele Gregorini. Il tema che verrà affrontato sarà la rappresentazione del mondo.
L’occasione sarà utile per riflettere su come il mondo, i suoi panorami e le sue opportunità possano ridursi o ampliarsi a seconda degli occhi di chi osserva, su come la realtà possa – cambiando punto di vista – rivelarsi come una grande caverna, e sull’importanza del dare voce a categorie sociali le quali visioni sono (tenute) distanti.
Gli ospiti presenti al dibattito
– Maria Sofia Pisu – erede dell’artista Maria Lai
– Loredana Rosa – grecista, docente, presidente dell’associazione Voltalacarta, attivista per le pari opportunità e per i diritti umani
– Gerardo Ferrara – artista e giornalista * Rita Concu – fondatrice e presidente dell’associazione Ogliastra Informa
– Stefano Gregorini – presidente dell’organizzazione Urban Center.
L’obiettivo del murale
La residenza d’artista sarà condotta dall’artista Daniele Gregorini e da un assistente i quali, attraverso metodologie surrealiste, accompagneranno al concepimento e alla realizzazione dell’opera. L’obiettivo è la realizzazione del murale da parte dei fruitori dello spazio, un iconico avvicinamento al mondo. “Tocchiamo sfere dell’umanità diverse, con modalità e tecniche diverse e soprattutto attraverso l’arte. Daniele Gregorini, direttore artistico del Festival e fondatore di Home Network, “noi crediamo che proprio per questa sua caratteristica l’arte possa stimolare corde dell’essere umano e della società utili a favorirne la crescita, comunitaria”.
Col Critico Festival vogliamo incoraggiare un aspetto – la critica – che ha una ricaduta diretta in ambito sociale e culturale, diviso in 4 capitoli fondamentali, che affronteremo ognuno con un artista differente in un luogo ogni volta differente e attraverso modalità altrettanto varie: laboratori, interventi artistici, dibattiti, residenze d’artista partecipate.
La finalità sarà stimolare le comunità dall’interno, unire substrato sociale e materico in un’unica operazione di crescita comunitaria, intraprendere azioni di critica costruttiva e propositiva nei confronti della società attuale, dare voce a categorie sociali le quali visioni sono distanti”.