bf4ad7a5b4db021281e526fdda0da5dd
bf4ad7a5b4db021281e526fdda0da5dd

Quintetto Sardò al MusicAlFoyer

Mercoledì 28 settembre alle 20.30, nel foyer di platea, si tiene l’undicesimo appuntamento di MusicAlFoyer 2022

La nuova rassegna di musica da camera del Teatro Lirico di Cagliari è stata ideata ed organizzata per accompagnare idealmente lo spettatore in un affascinante viaggio di quasi 400 anni. Dalla raffinata musica barocca fino alle coinvolgenti atmosfere jazz e alle suggestioni delle nuove composizioni dei nostri giorni. Si tratta di un originale concerto da camera, intitolato “Da Debussy a Piazzolla”, del Quintetto Sardò. Esso è composto da: Luca Soru, Mario Pani (violini), Martino Piroddi (viola), Vladimiro Atzeni (violoncello), Andrea Piras (contrabbasso). Il programma MusicAlFoyer prevede infatti: Beau soir di Claude Debussy; Summertime di George Gershwin; Fascination di Fermo Dante Marchetti – Dick Manning; Makin’ Whoopee di Gus Kahn – Walter Donaldson; Milonga del Angel di Astor Piazzolla; The Man I Love di George Gershwin; Cafè 1930 di Astor Piazzolla; temi da: “C’era una volta in America”, “Nuovo cinema paradiso” di Ennio Morricone; Volver di Carlos Gardel; Meditango di Astor Piazzolla.

Lo spettacolo

Lo spettacolo ha una durata complessiva di 1 ora circa e non prevede l’intervallo. MusicAlFoyer 2022 propone 22 serate di spettacolo che offrono vari programmi musicali che cercano di accontentare sia lo spettatore più attento e sensibile che quello semplicemente alla ricerca di un’ora di musica nota e popolare (ma mai banale). Dalle pagine barocche ai lieder, dalla musica da camera pura al recital di canto, dalle fiabe musicali all’operetta e al café chantant, dalle colonne sonore dei film fino al jazz e alla musica contemporanea.

I protagonisti

Protagonisti assoluti della rassegna musicale sono i Professori dell’Orchestra e gli Artisti del Coro del Teatro Lirico di Cagliari. Un’occasione davvero preziosa e unica nel suo genere, per ascoltare, in maniera più attenta e “diversa”, i singoli musicisti della Fondazione cagliaritana che, con professionalità e studio, propongono, alcuni per la prima volta, programmi originali e molto particolari, rispetto a quelli che, da anni e insieme agli altri colleghi, presentano nelle stagioni musicali ufficiali.

Quintetto Sardò

Formato da Luca Soru (primo violino), Mario Pani (secondo violino), Martino Piroddi (viola), Oscar Piastrelloni (violoncello) e Andrea Piras (contrabbasso), nasce dall’idea di alcuni componenti dell’organico orchestrale del Teatro Lirico di Cagliari di dar vita ad un ensemble classico ma estremamente versatile, in grado di armonizzare generi musicali differenti. Virtuosismi, precisione tecnica e ricercatezza interpretativa diventano elementi caratterizzanti delle loro performance che spaziano da autori classici quali Mozart, Schubert, Brahms, ai tanghi di ispirazione argentina di Piazzolla e Gardel, passando per accattivanti trascrizioni del repertorio jazz e pop, e per questo mirate al coinvolgimento di un pubblico, espressione dei più svariati gusti musicali.

Il Quintetto ha debuttato nell’estate 2013, riscuotendo un grande successo, nell’ambito della rassegna estiva “Un’Isola di Musica” promossa dal Teatro Lirico di Cagliari. Ha tenuto concerti in tutta la Sardegna, al Parco della Musica di Cagliari e in varie rassegne cameristiche, tra le quali “Mercoledì a Palazzo Regio”, promossa dalla Provincia di Cagliari. Prese parte a diversi concerti organizzati per fini umanitari assieme all’associazione Emergency e al Rotary distretto 2080, riscontrando sempre un elevato gradimento da parte del pubblico, e ha collaborato con artisti di fama nazionale come gli attori Gianmarco Tognazzi e Simona Cavallari. Ha inciso il suo primo disco live nel 2013 e il secondo cd nel 2017, entrambi sponsorizzati dall’azienda Secauto.

About Marta Mastio

Sono una studentessa di Beni Culturali e Spettacolo presso l'Università degli Studi di Cagliari. Il mio più grande sogno è diventare una reporter.

Controlla anche

Cagliari:Le poetiche di De André si incontrano

un viaggio attraverso emozioni e pensieri, esplorando la profondità della musica e dell’arte visiva come strumenti di meditazione e di cambiamento