Conclusi a Porto Torres i lavori per il potenziamento dell’illuminazione portuale: risparmio del 50% su consumi e manutenzione.
Gli interventi
Nel Porto industriale (ASI), infine, le 18 torri faro realizzate oltre 35 anni fa sono state integralmente sostituite con delle nuove che garantiranno, nonostante l’incremento dell’illuminazione in banchina, un dimezzamento della potenza necessaria da 148KW a 73,4KW.
Tutto il sistema sarà gestito da un software dedicato. In grado di svolgere autonomamente ed in maniera costante il controllo ed il monitoraggio dell’impianto. Consentendo di ottimizzarne il funzionamento, gestire le accensioni e gli spegnimenti. E, soprattutto, monitorare i costi sia in termini di consumi che in termini di manutenzione ordinarie e straordinaria.
Next Re-generation Ports
L’intervento su Porto Torres rientra nella più ampia attività di ammodernamento e potenziamento dei servizi nelle aree portuali di competenza dell’AdSP. E, allo stesso tempo, nel programma di transizione ecologica degli scali. Che prevede una serie di iniziative rivolte all’efficientamento energetico. Tra le quali il programma “Next rE-generation Ports”. Nonché alla riduzione delle emissioni inquinanti con l’elettrificazione delle banchine (cold ironing) per le quali è in fase di aggiudicazione la progettazione preliminare.
“Quello appena completato è il più consistente intervento di ammodernamento ed efficientamento dell’illuminazione portuale. Che eliminerà definitivamente le numerose criticità emerse negli ultimi anni e, soprattutto, consentirà all’Ente di risparmiare almeno il 50 per cento sui consumi, i costi di gestione e manutenzione”. Spiega Massimo Deiana, Presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna. “Una prima fase di un ben più ampio percorso. Che interessa tutti i porti nei quali, in linea con il green deal lanciato dal nostro Ente nel Piano Operativo Triennale 21-23, verranno attuate tutte le politiche di efficientamento energetico e di abbattimento delle emissioni inquinanti”.