Ad ottobre il via al progetto sterilizzazione dei cani rurali e vaganti
Benessere degli animali, al via dal mese di ottobre la fase operativa del Progetto di sterilizzazione dei cani rurali e vaganti nel territorio di Quartu Sant’Elena.
Il progetto, finanziato dall’amministrazione comunale con 30mila euro, si avvarrà della collaborazione con l’Associazione Effetto Palla presieduta dalla veterinaria Monica Pais e dell’ausilio dei vigili urbani al fine di procedere alla ricognizione capillare dei bisogni nel territorio per arrivare alla microchippatura e sterilizzazione dei cani femmina principale obiettivo del progetto.
“Il contenimento delle nascite indesiderate è il principale scopo dell’iniziativa”, spiega l’assessore Tore Sanna intervenuto oggi in conferenza stampa.
“Non un’iniziativa spot ma una vera e propria azione strategica destinata a durare nel tempo. Vogliamo ridurre il proliferare incontrollato della popolazione canina e diminuire gradualmente il carico numerico attualmente gravante sul canile convenzionato Shardana”, ha spiegato Sanna.
Il Comune intende in questo modo abbassare il rischio di nuove cucciolate, che contribuiscono in maniera decisiva alla formazione degli adulti vaganti di domani, con tutti gli effetti negativi conseguenti, per le persone ma soprattutto per gli animali stessi, compreso l’intasamento dei canili e dei rifugi del territorio. “Non dimentichiamo anche gli aspetti relativi agli oneri finanziari derivanti dalla gestione del fenomeno: attualmente l’Amministrazione spende circa 1 milione e 700 mila euro per la custodia di 400 animali in regime di convenzione in 3 anni. Sono esborsi significativi che possono e devono essere contenuti attraverso un’efficace azione di prevenzione”.