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Il rapper Coolio, famoso anche grazie alla sua Gangsta’s Paradise, è stato trovato morto nella sua abitazione di Los Angeles
È morto Artis Leon Ivey Jr., in arte Coolio. Il rapper americano aveva 59 anni. Lo ha reso noto il suo manager, Jarez Posey, senza specificare la causa del decesso. La sua notorietà è legata soprattutto a una canzone, Gangsta’s Paradise, uscita nel 1995 e diventata presto uno dei tormentoni più famosi della storia dell’hip hop, anche se, nel corso della sua carriera, Coolio, è stato tante cose: rapper e personaggio televisivo, artista e mecenate del talento.
Fonti di polizia hanno riferito a Tmz che il musicista si trovava a casa di un amico a Los Angeles e aveva chiesto di andare in bagno. Non vedendolo tornare, l’amico era quindi entrato nel bagno, trovandolo a terra privo di vita. I paramedici intervenuti sospettano che sia deceduto per arresto cardiaco, ma non è stata ancora comunicata una causa di morte ufficiale.
La carriera
Nato il primo agosto del 1963 in Pennsylvania, Coolio crebbe a Compton, vicino a Los Angeles. Cominciò a fare rap alla fine degli anni Ottanta per poi pubblicare il suo primo album, It Takes a Thief, nel 1994.
È diventato famoso a livello mondiale nel 1995 quando ha pubblicato “Gangsta’s Paradise” per la colonna sonora del film “Pensieri pericolosi”. È stato premiato come miglior performance rap solista per questo brano alla cerimonia dei Grammy Awards dell’anno successivo. “Gangsta’s Paradise” campionava nel ritornello un successo di Stevie Wonder del 1976, “Pastime Paradise”, contenuto in uno degli album più celebri di Wonder, “Songs in the Key of Life”. Una canzone epocale dal momento che è stata uno dei primissimi brani a utilizzare un sintetizzatore per emulare il suono degli archi. Nella sua carriera Coolio vendette oltre 17 milioni di dischi.
