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Alla Fondazione di Sardegna, domani 4 ottobre alle ore 11 verrà presentato in una conferenza stampa, il progetto Insulae Lab
Domani, 4 ottobre 2022 (h 11), a Cagliari negli spazi della sala conferenze Fondazione di Sardegna,
L’Associazione culturale Time in Jazz presenterà Insulae Lab, primo centro di produzione del jazz e della creatività artistica del Mediterraneo
La Sardegna è luogo di scambi, di passaggi e di saperi. L’Isola, sita nel cuore del Mare Nostrum, è importante testimone di contemporaneità, che coglie e metabolizza pensieri e correnti di tutte le civiltà che al Mediterraneo si affacciano. Ed il linguaggio delle musiche, in tale contesto, ha sempre rappresentato un metodo efficace per raccontarne gli aspetti più intimi. Musiche come il jazz, dimensione in cui si esprimono alcune delle cose contemporanee più rappresentative. Per merito di una grande quantità di festival di grande qualità e per merito di artisti che conducono una ricerca d’ambito estremamente interessante e creativa.
Musica, linguaggio, messaggi, arte, Isola, orizzonti da superare, storie da raccontare. Elementi da studiare, preservare, comprendere. Miscelare per dar vita a un cammino, che porta alla volontà di produzione della musica jazz in Sardegna con sguardo rivolto all’Europa. Questo è e sarà INSULÆ LAB – Centro di produzione del jazz e della creatività artistica delle isole del Mediterraneo, progetto che nel triennio 2022/2024 coinvolgerà oltre 300 musicisti provenienti da tutte le isole del mare Mediterraneo.
Un importante finanziamento Fus ha approvato la realizzazione di 7 Centri di Produzione Musica di cui 5 operano prevalentemente nell’ambito della musica jazz. Uno storico traguardo, figlio di stagioni di dialogo con il Ministero della Cultura da parte degli organismi coinvolti, in primo luogo l’Associazione I-Jazz e la Federazione Nazionale Il Jazz Italiano. Uno di questi centri è proprio INSULÆ LAB – Centro di produzione del jazz e della creatività artistica delle isole del Mediterraneo, sviluppo del progetto d’avanguardia presentato dall’Associazione Time in jazz per la direzione artistica di Paolo Fresu.
Tutti gli operatori e le operatrici dell’informazione sono cordialmente invitati a partecipare.
L’Associazione culturale Time in Jazz presenterà Insulae Lab, primo centro di produzione del jazz e della creatività artistica del Mediterraneo
La Sardegna è luogo di scambi, di passaggi e di saperi. L’Isola, sita nel cuore del Mare Nostrum, è importante testimone di contemporaneità, che coglie e metabolizza pensieri e correnti di tutte le civiltà che al Mediterraneo si affacciano. Ed il linguaggio delle musiche, in tale contesto, ha sempre rappresentato un metodo efficace per raccontarne gli aspetti più intimi. Musiche come il jazz, dimensione in cui si esprimono alcune delle cose contemporanee più rappresentative. Per merito di una grande quantità di festival di grande qualità e per merito di artisti che conducono una ricerca d’ambito estremamente interessante e creativa.
Musica, linguaggio, messaggi, arte, Isola, orizzonti da superare, storie da raccontare. Elementi da studiare, preservare, comprendere. Miscelare per dar vita a un cammino, che porta alla volontà di produzione della musica jazz in Sardegna con sguardo rivolto all’Europa. Questo è e sarà INSULÆ LAB – Centro di produzione del jazz e della creatività artistica delle isole del Mediterraneo, progetto che nel triennio 2022/2024 coinvolgerà oltre 300 musicisti provenienti da tutte le isole del mare Mediterraneo.
Un importante finanziamento Fus ha approvato la realizzazione di 7 Centri di Produzione Musica di cui 5 operano prevalentemente nell’ambito della musica jazz. Uno storico traguardo, figlio di stagioni di dialogo con il Ministero della Cultura da parte degli organismi coinvolti, in primo luogo l’Associazione I-Jazz e la Federazione Nazionale Il Jazz Italiano. Uno di questi centri è proprio INSULÆ LAB – Centro di produzione del jazz e della creatività artistica delle isole del Mediterraneo, sviluppo del progetto d’avanguardia presentato dall’Associazione Time in jazz per la direzione artistica di Paolo Fresu.
Tutti gli operatori e le operatrici dell’informazione sono cordialmente invitati a partecipare.
