Venerdì 30 settembre si è tenuta, negli spazi del Polo Universitario del Quadrilatero, la giornata clou de La Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici 2022.
Notte dei Ricercatori, la manifestazione è promossa dalla Commissione Europea per diffondere la cultura scientifica tra i cittadini e avvicinarli al mondo della ricerca attraverso forme varie ed originali di interazione.
Inaugurata alle 9.30 dal Magnifico Rettore, prof. Gavino Mariotti, alla presenza delle autorità intervenute, dei docenti e degli studenti e studentesse dell’Ateneo, delle scuole di Sassari e interland. Il rettore ha sottolineato il ruolo dell’Università nella città e nel territorio e l’apertura verso le nuove generazioni che troveranno sempre nell’Istituzione accademica cittadina un punto di riferimento e di accoglienza.
Nonostante le condizioni metereologiche, la manifestazione ha avuto un considerevole riscontro di pubblico e, nella sola mattina, ha ospitato circa 600 bambini e bambine della scuola primaria e 500 tra ragazzi e ragazze delle scuole medie inferiori e superiori, e altre centinaia di cittadini e cittadine, famiglie e curiosi accolti negli spazi del Quadrilatero fino alla sera alle 21.
L’appuntamento è ora per il prossimo anno, sempre nell’ultimo venerdì del mese di settembre.
L’iniziativa
La Notte dei Ricercatori è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei. L’obiettivo è di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante.
Gli eventi comprendono esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli e concerti.
L’Italia ha aderito da subito all’iniziativa europea con una molteplicità di progetti che ne fanno tradizionalmente uno dei paesi europei con il maggior numero di eventi sparsi sul territorio.