Cada Die Teatro: da ottobre, fino a dicembre, ancora aperte le iscrizioni per i laboratori della Scuola di Arti Sceniche La Vetreria.
Scuola di Arti Sceniche La Vetreria, si riparte. Arriva il mese di ottobre e, articolandosi fino a dicembre, iniziano i corsi organizzati nel centro comunale d’arte e cultura di Pirri dal Cada Die Teatro. Agli attori, attrici e registi della storica compagnia cagliaritana il compito di condurli. Sono attivi nove laboratori – le iscrizioni sono ancora aperte – di cui due appena nati: “Passammo leggeri”, laboratorio musicale/teatrale dedicato a Sergio Atzeni e “L’albero dei cuori”, rivolto alle bimbe e ai bimbi dai 3 ai 5 anni.
Il via lunedì 3 ottobre
Da lunedì 3 ottobre il via con Pierpaolo Piludu che conduce, per giovani e adulti, Con-Passione. Il gruppo di allievi dello scorso anno continuerà a lavorare alla messa in scena di “Se non son gigli”, ambientato nelle vecchie palazzine popolari di Piazzetta Sirboni. I partecipanti svilupperanno i personaggi che hanno già studiato cercando di mettersi nei panni di persone molto diverse da loro: donne e uomini ignoranti, gretti e sgarbati.
Sempre da lunedì 3, Piludu prosegue il suo percorso, cominciato nel 2006, con gli allievi (adulti) del progetto La guerra dentro casa, incentrato sulle tragiche giornate dei bombardamenti su Cagliari del 1943. Ogni anno, in occasione degli anniversari di quei drammatici avvenimenti, va in scena lo spettacolo “Cagliari 1943. La guerra dentro casa”; nella primavera del 2023 gli allievi presenteranno anche “Sipariu”, una rielaborazione scenica di alcuni racconti di Chiara Teresa Perra.
Il 4 ottobre “Il Gioco del Teatro”
Saranno Lara Farci e Silvestro Ziccardi a condurre dal 4 ottobre Il Gioco del Teatro, in cui i ragazzi dai 10 ai 14 anni si alleneranno a essere più sciolti nei movimenti, balleranno, canteranno, parleranno, discuteranno sperimenteranno lo spazio scenico come area protetta dove provare a essere se stessi.
Mauro Mou, con Lara Farci e Francesca Pani, prosegue dal 4 ottobre il “suo” Cuori di panna smontata, il progetto rivolto a ragazzi dai 14 ai 21 anni che esplora, dal 2004, il rapporto fra giovani e i nuovi linguaggi.
Programma del 5 ottobre
Dal 5 ottobre Alessandro Lay riprende, con allievi dai 20 ai 75 anni, Il mestiere dell’attore. Dopo i primi quattro anni dedicati a indagare l’uomo e l’artista intellettuale Pierpaolo Pasolini, dal 2016 stella polare e spirito guida del percorso del laboratorio è William Shakespeare. E sempre dal 5 Alessandro Mascia e Mario Madeddu conducono Migranti, laboratorio teatrale integrato che, partito nel 2003, si rivolge all’area del disagio psichico, fisico e sociale.
Spazio alla creatività, istruzioni per l’uso! è il laboratorio curato da Lara Farci e Francesca Pani dedicato ai più piccoli, dai 6 ai 10 anni, che avrà inizio il 7 ottobre. Unisce il gioco, il corpo, la voce, la costruzione e l’osservazione, per imparare un nuovo modo di guardare il mondo. Quest’anno si seguiranno i passi che conducono verso il Mago di Oz: cuore, testa e coraggio.
I nuovi laboratori
Ed ecco i nuovi laboratori. Dal 24 ottobre Passammo leggeri, condotto da Alessandro Mascia, Giorgio Del Rio e Mario Madeddu (rivolto ad allievi adulti), un percorso teatrale e musicale liberamente ispirato al libro di Sergio Atzeni “Passavamo sulla terra leggeri”: l’esplorazione linguistica, fisica e ritmica e scenica dei suoi codici.
Dal 1 novembre (fino al 20 dicembre) spazio ai piccolissimi, dai 3 ai 5 anni: Silvestro Ziccardi condurrà L’albero dei cuori, partendo dal titolo del racconto di Rossana Guarnieri. I piccoli protagonisti incontreranno uno strano albero carico di cuori, in un gioco che aiuti le bambine e i bambini a giocare con le proprie emozioni e con quelle degli altri.
Da 40 anni il Cada Die Teatro porta avanti la formazione teatrale con un’intensa attività laboratoriale. La Scuola di Arti Sceniche La Vetreria è frequentata da un centinaio di allievi, dai 6 agli 86 anni, tra bambini, adulti e anziani, con l’obiettivo principale di offrire ai partecipanti la possibilità di sviluppare le proprie capacità espressive. Ma la scuola è anche un luogo di incontro e scambio, dove ricercare, creare e crescere. Tutti i corsi si concludono con un esito scenico, un momento di confronto con il pubblico fondamentale sia per i piccoli che per gli adulti, che partecipano così alle diverse fasi di una produzione teatrale.