Birre artigianali sarde in mostra, a Quartucciu continua “Sete da Luppoli”.
Sete da Luppoli, degustazioni guidate, salotti enogastronomici, showcooking gratuiti accompagneranno l’ultima tappa di questa prima edizione di “Sete da Luppoli”, una mostra interamente dedicata alle birre artigianali prodotte in Sardegna, dal 3 al 9 ottobre a Quartucciu.
Sarà Domus Art a Quartucciu a ospitare da lunedì 3 a domenica 9 ottobre la quinta e ultima tappa della mostra itinerante “Sete da Luppoli” che nei precedenti quattro appuntamenti ha riscosso un grande successo. La formula è quella ormai collaudata e graditissima dai visitatori, di affiancare a una mostra aperta tutti i giorni dalle 18.30 alle 21.30 con ingresso libero, una serie di appuntamenti in cui è possibile, su prenotazione partecipare alle serate gratuite organizzate per apprezzare, degustare e conoscere tutti i segreti della produzione brassicola sarda.
Il ricco programma prevede quattro serate, “Birrifici in scena” in cui i padroni di casa sono i produttori, mastri birrai sardi, animati da una profonda passione per questo mestiere che comporta grandi sacrifici ma che regala importanti soddisfazioni, e il mercato lo dimostra: nel 2012 i birrifici artigianali erano 13, oggi sono quasi 40.
Il programma di sete da Luppoli
Il primo appuntamento, quello inaugurale, “Un Quartu di Birra”, domenica 3 ottobre dalle 19.30, avrà come protagonista il Birrificio quartese Brew Bay. Mercoledì 5 ottobre alla stessa ora sarà la volta del birrificio Terrantiga nella serata intitolata “Birras in Campidanu”. Giovedì 6 ottobre invece con “Birre in Maschera”, Shardana Beer Brothers metterà in mostra uno spaccato di Sardegna emozionante e inaspettato: birra sarda e Carrasegare Ottanese. Sabato 8 ottobre la quarta e ultima serata di “Birrifici in scena”, “Un Quartuccio di Birra”, condurrà la serata il birrificio Chemu di Quartucciu.
Una serata dedicata alla degustazione guidata e anche uno showcooking
Ma il ricco cartellone prevede anche, martedì 4 ottobre la degustazione guidata “Centu concas, centus birrettas”. Antonello Raimondi, dell’Associazione Italiana Sommelier, quattro birre in degustazione, una serata in cui gli ospiti potranno soddisfare tutte le curiosità legate a questo universo. Venerdì 7 ottobre, per il salotto enogastronomico “Fame da Luppoli”, prodotti locali e abbinamenti con le birre, verranno presentati da Simona Gulli, sempre dell’Ais. Infine, domenica mattina 9 ottobre, dalle 12.30 uno degli appuntamenti più attesi: lo showcooking, gli ospiti potranno preparare e poi degustare alcune ricette in cui l’ingrediente principe è la birra artigianale.
Le dichiarazioni
La mostra, importante occasione di promozione economica e turistica trova sempre favorevoli e disponibili le amministrazioni locali dei Comuni che la ospitano: «Abbiamo aderito con grande entusiasmo all’iniziativa Sete da Luppoli certi di poter soddisfare l’interesse e la curiosità di un target di turisti e popolazione differente – ha affermato Elisabetta Contini, assessora alla cultura, turismo e valorizzazione del territorio – una novità per Quartucciu che sono certa avrà una grande risposta anche fra i giovani. Sarà per noi anche occasione per far conoscere i luoghi, i paesaggi e le specialità agroalimentari. Con l’assessore alle attività produttive abbiamo inoltre cercato di coinvolgere nell’iniziativa le attività produttive locali e quelle ricettive perché i turisti ospiti delle strutture possano partecipare ai diversi appuntamenti- ha concluso la vicesindaca- in modo da coinvolgere il turismo che sceglie di soggiornare a Quartucciu».
La mostra Cin Cin Cannonau, biglietto da visita per la Sardegna e importante strumento di promozione turistica è organizzata dall’Associazione Welcome Wine Sardinia, con il contributo della Fondazione Sardegna e del Comune di Quartucciu, e il patrocinio della Associazione Italiana Sommelier.