Folla di giovani al festival per la riscoperta dell’opera e la figura di Primo Levi
Festival Lussu, gli studenti protagonisti per un giorno nella Sala Castello dell’hotel Regina Margherita oltre centotrenta ragazzi delle scuole di Cagliari e Quartu si sono confrontati con il docente piemontese Giovanni Tesio. Il Festival Premio Emilio Lussu non poteva trascurare i giovani e le scuole. Nella Sala Castello dell’Hotel Regina Margherita, il 3 ottobre oltre centotrenta studenti sono stati i protagonisti della mattinata dedicata a “Memoria e coscienza civile”, per approfondire la figura di Primo Levi.
Riflessioni e letture
Giovanni Tesio ha spinto i ragazzi a vincere la timidezza e a mostrare curiosità, a fare domande ed esprimere pareri.
Il festival si è spostato quindi al Centro Internazionale del Fumetto con Bepi Vigna che ha coordinato una visita alla Mostra permanente, dove gli studenti hanno potuto incontrare gli ospiti del festival.
E’ stato rivolto un omaggio allo scrittore piemontese Beppe Fenoglio nel centenario dalla nascita, con un’introduzione di Guido Conti. In conclusione l’omaggio a Omero Antonutti (il padre padrone del film dei Fratelli Taviani basato sul libro di Gavino Ledda), la cui voce è improvvisamente scaturita dall’altoparlante nel leggere un passo di Fenoglio, conclusasi con la commozione della vedova di Antonutti, Graziella Moreale, presente in platea.
Le scritture su Emilio Lussu
Subito dopo Gian Giacomo Ortu ha presentato il volume “Emilio Lussu civilis homo” di cui è curatore, assieme agli autori di alcuni saggi della pubblicazione. Sono intervenuti Alberto Cabboi, Giuseppe Caboni, Giovanna Granata, Cristina Lavinio e Luisa Marinho Antunes. Il volume contiene gli atti del III e IV seminario internazionale di studi su Emilio Lussu tenutosi a Cagliari nell’ottobre del 2020 e del 2021.
Il racconto del dopoguerra in Italia
A chiudere la serata è stato l’approfondimento di una vicenda non ancora del tutto conclusa, a quasi ottant’anni dalla fine della seconda guerra mondiale. Grazie al collegamento in diretta streaming con Ilaria Pavan, docente di Storia contemporanea alla Scuola normale Superiore di Pisa che all’interno della sezione “Memoria e coscienza civile” ha presentato il suo libro “Le conseguenze economiche delle leggi razziali”. La studiosa ha illustrato il volume rispondendo alle domande della professoressa Cecilia Novelli, intervallate dalle letture di Andreina Del Raso. Un volume che già nel titolo lascia intuire la vicenda dei beni sottratti agli ebrei in Italia durante le persecuzioni fasciste attraverso l’esproprio di case, imprese e terreni inoltre la perdita degli impieghi e l’esclusione dalle professioni.
Il programma di domani
Il festival si conclude mercoledì 5 ottobre con l’omaggio, a partire dalle 17, al poeta siciliano Bartolo Cattafi nel centenario della nascita. Il tributo sarà accompagnato dalla presentazione del volume “L’osso, l’anima” (Le Lettere, 2022) a cura di Diego Bertelli, che dialogherà con Alessandro Macis.
Alle 18 Giovanni Virgadaula presenterà il suo libro “Vi racconto Nanni Loy” in compagnia di Antioco Floris, accompagnati dalle letture di Andreina Del Raso. Alle 19 Caterina Arcangelo e Mario Greco illustreranno i contenuti del nuovo numero della rivista FuoriAsse – Officina della cultura dedicata al tema del Dono.
L’appuntamento di chiusura del festival, alle 20, sarà con “BookCiak Azione! 2022 in tour”, che offrirà al pubblico di Cagliari la proiezione dei cortometraggi vincitori della XI edizione ispirati alla letteratura. A introdurre il segmento in cui il cinema dialoga con la letteratura, sarà l’ideatrice e organizzatrice del concorso, Gabriella Gallozzi, in compagnia della critica cinematografica Elisabetta Randaccio.