La terza edizione del Spoleto Jazz si aprirà venerdì 21 ottobre alle ore 21, al Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi
Anche quest’anno si rinnova il legame artistico tra Visioninmusica e la città di Spoleto, con il festival “Spoleto Jazz 2022”. Tre appuntamenti con artisti di fama internazionale e dal talento ineguagliabile animeranno le serate autunnali di una città dal fascino immutato, da sempre pronta ad accogliere eventi di alto spessore musicale e aperta a sperimentazioni e progetti innovativi. Matteo Mancuso, Anthony Strong e Jesús Molina saranno i protagonisti della terza edizione della rassegna, che si terrà dal 21 ottobre al 18 novembre, nella splendida cornice del Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi.
Gli ospiti
Ad aprire Spoleto Jazz venerdì 21 ottobre (ore 21) il fenomenale chitarrista palermitano Matteo Mancuso, con il suo Trio. Un musicista giovane, acclamato dalla critica e osannato da musicisti di fama mondiale come Steve Vai, Al Di Meola, Joe Bonamassa e Stef Burns. Chitarrista poliedrico, spazia dalla chitarra classica, alla elettrica, sulla quale ha sviluppato una personale tecnica esecutiva interamente con le dita, che gli permette un linguaggio musicale molto originale. Con Riccardo Oliva al basso e Gianluca Pellerito alla batteria, Mancuso metterà in mostra tutta la sua bravura, il suo talento e la sua abilità tecnica, muovendosi come sempre tra stili differenti: rock, fusion e blues elettrico. Presenterà cover a lui vicine ma anche brani originali e inediti del prossimo disco di debutto che uscirà entro la fine del 2022.
Giovedì 3 novembre (ore 21) salirà sul palco del Caio Melisso Anthony Strong, pianista e cantante londinese, un “English gentleman” di altri tempi, dal fascino sobrio e dalla vocalità e stile inconfondibile. La passione degli inizi per Oscar Peterson, Bill Evans e Wynton Kelly lo ha condotto sulle orme di Frank Sinatra, Mel Torme e Nat King Cole.