La Dinamo cerca la vittoria che manca dalle semifinali di Supercoppa contro Derthona: a Sassari sfiderà Verona, appena promossa dalla Legadue
n questo momento il vero nemico della Dinamo Sassari è la tentazione dello sconforto, prima ancora che la stanchezza. La Dinamo, infatti, ha giocato quattro gare in otto giorni con un roster accorciato da tre-quattro assenze per volta. La sconfitta contro Malaga in Champions (87-76) ci può stare vista la forza e profondità dell’ organico. Squadra che può permettersi il lusso di avere come dodicesimo un giocatore come Ejim, che qualche anno fa a Venezia era quarto come minutaggio.
Vanno evitati fatalismo e scollamento dopo le tre sconfitte consecutive. Bisogna mettere da parte i rimpianti per la Supercoppa Italiana e i rimorsi per il passo falso a Varese. Va ritrovata quella compattezza della Dinamo ammirata in pre-campionato, dove certo la pressione è poca cosa, ma va ricordato pure che mancavano oltre a Treier e più tardi Devecchi anche Robinson e Jones.
Bucchi: “La Supercoppa ha lasciato qualche strascico, ora dobbiamo resettare”
Verona ha fatto un’ottima gara contro Brindisi, ha molti giocatori talentuosi e bravi nel tiro da tre punti, domenica servirà una prestazione di grosso spessore dal punto di vista difensivo. La vittoria alla prima giornata ha dato ai nostri prossimi avversari la possibilità di venire a Sassari a cuor leggero”. Parla così il coach della Dinamo Bucchi. Necessario un passaggio sul duo a stelle e strisce formato da Jones e Dowe: “Il primo ha fatto passi avanti rispetto a Varese, ha avuto un infortunio du venticinque giorni durante la preparazione, in pratica la sta facendo ora. Il secondo deve trovare continuità e serenità, sono convinto che basterà una buona prestazione per sbloccarsi.”
Continua l’allenatore: “Avrò a disposizione gli stessi giocatori di mercoledì. Chessa si aggregherà al gruppo settimana prossima mentre Devecchi fa continui passi avanti per recuperare dalla frattura al dito. Più complicata la situazione di Treier: è a Sassari da una decina di giorni, la situazione non è semplice, fa tutto ciò che deve, anche di più, ha voglia di dare una mano alla squadra ma il suo guaio non è semplice da recuperare, lo aspettiamo per novembre”