Una toccante e intensa Manon Lescaut: applausi al Teatro Lirico di Cagliari per il capolavoro di Puccini, quinto titolo della Stagione.
Con voce potente, espressiva e carezzevole e padronanza dell’insidioso ruolo, ha restituito sfumature, brio e pathos di quest’opera giovanile del grande compositore di Lucca. “Oggi è nata la mia Manon“. Ha scritto su fb la soprano Leva. Era attesa da 15 anni a Cagliari Manon Lescaut. Tormentata e infelice storia di due giovani amanti, in scena fino al 15 ottobre.
“Un’opera intrisa non di ‘cipria e minuetti‘ ma di ‘disperata passione‘”. Come ha messo in luce la musicologa Carla Moreni nella presentazione dell’opera. L’allestimento è del Teatro del Giglio di Lucca in coproduzione con altri teatri italiani.
Il regista Aldo Tarabella – scene di Giuliano Spinelli, Luci di Marco Minghetti – colloca la scena davanti a un imponente edificio obliquo, pericolante. Specchio della fragilità e declino della protagonista e del suo amante destinato per amore alla perdizione. Tarabella sposta l’ ambientazione avanti nel tempo tra fine ‘800 e primi del ‘900. Un richiamo al ‘700, a evocare il romanzo dell’abate Prévost, a cui si ispira il dramma pucciniano affiora dagli abiti firmati da Rosanna Monti, nella scena del secondo atto. Ben plasmate in tutti i momenti le coreografie di Luigia Frattaroli.
Sul podio, al suo debutto a Cagliari, Gianluca Marcianò ha diretto Coro e orchestra del Lirico. Ottima la prova del tenore, Leonardo Caìmi, il Cavaliere Renato Des Grieux. Una menzione particolare al baritono Dario Solari, Lescaut, che si è ben destreggiato nel ruolo del fratello della protagonista con voce di spessore e sempre presente scenicamente. Di buon livello il restante cast vocale, tra le voci principali, Petar Naydenov, Geronte di Ravoir, e Giuseppe Infantino, Edmondo. I
l regista rivolge un pensiero alle donne iraniane. Nella scena dell’appello vengono strappate le ciocche di capelli ad alcune delle prigioniere costrette a imbarcarsi, come Manon verso la desolata landa americana dove la protagonista morirà tra le braccia del suo disperato amante.