Intenso weekend al Ghetto di Cagliari per il Festival Spaziomusica: domani (venerdì 14 ottobre) apre alle 20.30 la performance “At-traverso il suono” del flautista Giovanni Mareggini
Festival Spaziomusica
Un weekend denso di appuntamenti
Sarà un weekend denso di appuntamenti quello della quarantunesima edizione del Festival Spaziomusica , la rassegna dedicata alla musica di ricerca e di improvvisazione, acustica ed elettronica e alle sue immediate derivazioni, cin scena fino a giovedì 20 ottobre negli spazi del Ghetto di Cagliari .
Domani 14 ottobre
Domani ( venerdì 14 ottobre) alle 20.30 luci e amplificatori accesi per la performance At-traverso il suono del flautista Giovanni Mareggini, che si muoverà abilmente tra composizioni di Armando Gentilucci, Ivan Fedele, Nicola Sani ed Emanuele Casale.
Giovanni Mareggini
Diplomatosi col massimo dei voti sotto la guida del M° Sergio Ruscitti presso l’istituto Peri di Reggio Emilia, Mareggini si è poi perfezionato con Conrad Klemm e Peter Lukas Graf presso l’Accademia Perosi di Biella.
Vincitore di concorsi nazionali ed internazionali tra cui il Bonci di Cesena e il Premio Yamaha di Stresa, ha collaborato con numerose orchestre (Teatro Comunale di Bologna, Haydn Bolzano e Lirico-Sinfonica Piacenza) per poi intraprendere la carriera cameristica e solistica.
È Docente di Prassi esecutiva e repertorio flautistico presso i corsi AFAM dell’Istituto Superiore di Studi Musicali di Reggio Emilia e Castelnovo Monti Peri-Merulo e Direttore artistico del Teatro Bismantova di Castelnovo Monti (RE) e della Rassegna PHOS HILARON dell’Hospice Madonna dell’Uliveto di Montericco (RE).
Carriera
Dal 2019 con Icarus Ensemble coordina le attività musicali dell’Accademia di Brera di Milano elaborando il progetto ARTE e SUONI.
Sabato 15 ottobre aprirà gli appuntamenti di Spaziomusica (alle 20.30) l’opera per strumenti originali e oggetti non musicali The Dark di Albena Petrovic, con il soprano Donatienne Michel-Dansac, Sophie Urhausen alla viola, Ingrid Schoenlaub al violoncello, Winnie Cheng al violino, Sophie Deshayes al flauto, Olivier Sliepen al sassofono, Pascal Meyer al pianoforte e Guy Frisch alle percussioni.
Alle 21.30 in scena andrà il duo composto da Andrea Palombini (tromba, elettronica, elaborazioni audio) e Federico Ortica (sampling e produzione) per presentare il progetto Onde Sonore, un concerto di musica ambientale tra i suoni del mare e l’interazione elettroacustica.
Domenica 16 ottobre
Domenica 16 ottobre si proseguirà alle 20.30 con il concerto Onirico della pianista Ilaria Baldaccini (accompagnata da Andrea Saba e Damiano Meacci al live electronics) che spazierà tra le musiche di Antonio Agostini, Andrea Saba, Annamaria Federici e Mauro Cardi.
Alle 21.30 protagonista del secondo set sarà il Duo Dubois, formazione nata dalla passione condivisa per la musica contemporanea da Alberto Cavallaro (sassofono) e Federico Tramontana (percussioni).
L’interesse per lo sviluppo di nuove possibilità timbriche fra queste due famiglie di strumenti, ha portato il duo a collaborare a un progetto di ricerca con il CIDIM (Comitato Nazionale Italiano Musica).
L’obiettivo di instaurare una stretta relazione tra compositore e performer per riuscire a tradurre in suoni i pensieri del compositore. I due musicisti eseguiranno, in una esclusiva prima assoluta, composizioni di Maja Bosnic, Stanislas Pili, Simone Corti e Luca Guidarini.
“L’attenzione ai nuovi linguaggi espressivi della musica contemporanea è alla base di questa edizione targata 2022 del Festival Spaziomusica”, spiegano gli organizzatori.
“Ricerca costante che l’Associazione Spaziomusica promuove al fine della produzione di un festival dal carattere innovativo, che tiene conto delle nuove espressioni ed escursioni del panorama artistico e culturale di settore.
Per tale ragione nell’edizione 2022 giocheranno un ruolo chiave le nuove tecnologie audio/video, quali installazioni/concerto, concerti multimediali e tutte le arti performative di nuova progettazione.
L’obiettivo
L’obiettivo è quello di creare un nuovo prodotto, un festival di cambiamento, che introduca tutte le nuove espressioni musicali, legate al panorama della musica contemporanea, sempre in continuo mutamento.
Il Festival Spaziomusica
Il Festival Spaziomusica anche in questa edizione mira a creare un’occasione d’incontro e promozione per giovani artisti e musicisti emergenti (under 35) del territorio regionale, nazionale e internazionale per favorire la loro visibilità.
Inoltre, non solo rispetto al pubblico di spettatori amanti del settore, ma anche in relazione a esperti, musicisti, artisti, critici musicali e istituzioni culturali.
Il festival Spaziomusica, grazie alla sua notorietà nel settore della musica contemporanea, può infatti essere senz’altro un trampolino di lancio per le giovani eccellenze musicali, che verranno messe in relazione con le reti culturali del territorio, facendosi così conoscere in circuiti di più ampio respiro.”
Spaziomusica
Spaziomusica è realizzato con il contributo del MiC (Direzione generale spettacolo dal vivo), Regione Autonoma della Sardegna, (Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport) in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica Giovanni Pierluigi da Palestrina.
Il prezzo dei biglietti per i singoli appuntamenti della manifestazione è di 2 euro, l’abbonamento a tutti i concerti è di 10 euro. Per informazioni chiamare o scrivere al numero 333 5485648 o alla mail spaziomusica@gmail.com o recarsi alla biglietteria presso Il Ghetto.
Il festival
L’attività di Spaziomusica, festival attivo nella scena sarda da quattro decenni, intende continuare la sua esplorazione nel campo del sonoro contemporaneo.
Esplorazione che a partire dal segno della musica scritta e dal suono di quella improvvisata si allarga fino al risonante ad includere il paesaggio sonoro di oggi generando una visione fantastica del nostro abitare il mondo.
Questa visione si mostra nelle nuove produzioni musicali, nei laboratori e nelle attività didattiche e viene tematizzata nei suoi convegni e seminari.
Non mancano i riferimenti alle particolarità sonore della Sardegna legate sia alla lingua che al paesaggio naturale esplorate in progetti specifici.
L’attività dell’anno 2022 prevede la realizzazione di produzioni originali che si propongono di esplorare il campo della musica d’avanguardia e le sue innumerevoli escursioni.
Escursioni multimediali
Escursioni multimediali, ma anche escursioni che più profondamente sconfinano e interagiscano con altri linguaggi espressivi, come il movimento corporeo e la gestualità, la perizia solista, il mondo delle immagini.