Seminari “SLA e Sport”
A Carbonia il Seminario per giornalisti “SLA e Sport: due mondi opposti ma connessi” L’evento formativo, in programma al Lù Hotel venerdì 14 ottobre 2022 dalle 14 alle 17 affronterà il tema della comunicazione come veicolo per raccontare la malattia e come mezzo per aggirarla.
Seminario di Formazione per giornalisti
Appuntamento domani, venerdì 14 ottobre 2022 dalle 14 alle 17 al Lù Hotel di Carbonia con il seminario di formazione per giornaliste e giornalisti “SLA e Sport.
Due mondi opposti ma connessi.
Due mondi opposti ma connessi. Il linguaggio giornalistico come tratto d’unione”.
Organizzato dall’Ussi Sardegna (Unione Stampa Sportiva Italiana) con la collaborazione nazionale dell’Ussi, dell’Ordine dei Giornalisti della Sardegna dell’Associazione “Sturmtruppen”, l’evento formativo, cherà ai partecipanti tre crediti, punterà sul delicato tema della SLA e dei suoi intrecci con il mondo dello sport, in particolare con il calcio, ma soprattutto su come gli aspetti della comunicazione possono diventare importanti.
Inclusione, socialità
Inclusione, socialità e saranno fede tra gli aspetti trattati nel corso del dibattito che sarà aperto dai saluti del presidente dell’Odg Sardegna, Francesco Birocchi, consigliere del US nazionaleSI, Mario Frongia e del presidente USSI Sardegna, Paolo Mastino.
Ospiti
Ad intervenire saranno i relatori Viviana Lantini Responsabile del Pronto Soccorso dell’Ospedale Sirai di Carbonia, Don Cristian Lilliu, Parroco della Parrocchia di San Ponziano a Carbonia e il giornalista Vittorio Sanna che tratteranno di: • Viviana Lantini.
Il racconto
“La malattia, le cause, gli studi in corso e la predominanza in Sardegna”; • Don Cristian Lilliu – “La Fede come veicolo che unisce e sostiene sia il mondo dello sport che i malati di SLA”; •
Vittorio Sanna – “La forza della comunicazione. Quando la comunicazione diventa esclusivamente un motivo di vita.
Come dovrebbe essere sempre”. Prenderà parte all’iniziativa anche Renato Scanu, “l’inviato speciale” che dopo aver dedicato tutta la sua vita per la passione verso il giornalismo e le radiocronache, è stato colpito dalla SLA. La malattia, però, non gli ha impedito di continuare a coltivare l’interesse per il mondo del calcio e dello sport in generale, ma soprattutto non ha messo fine alle sue cronache sportive che, con l’aiuto di un comunicatore digitale, pro seguonono senza sosta. Una dimostrazione di grande forza di volontà per chi ha subito un duro colpo sia nel fisico che nella mente, ma nonostante tutto ha deciso di non arrendersi e soprattutto di non abbandonare la sua passione per la cronaca sportiva. Cagliari, 13 ottobre 2022