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Dino Garau dal Festival Strangius si racconta

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Dino Garau dal Festival Strangius si racconta
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Il tema della lotta alla libertà affrontato dal medico radiologo Dino Garau, figlio del partigiano Antonio “Geppe” Garau, al Festival internazionale della Letteratura Autobiografica 

Dino Garau è un medico radiologo, e figlio del partigiano Nino Garau. Ha accolto le volontà del padre, facendo in modo che le pagine del suo diario fossero pubblicate dopo la sua morte.

Suo padre, Nino Garau, (Antonio Garau), (Cagliari, 12 dicembre 1923 – Cagliari, 12 luglio 2020), è stato un partigiano antifascista sardo con il nome di battaglia “Geppe”. Ha ricoperto l’incarico di Segretario generale del Consiglio regionale della Sardegna.

Dino Garau e il Festival Strangius 2022

Durante il Festival Strangius 2022 è avvenuta la presentazione del diario di Nino Garau (Antonio Garau): “La resistenza di Geppe. Diario di un giovane sardo che scelse di combattere per la libertà e la democrazia” a cura di Walter Falgio. L’evento prevedeva un incontro con Dino Garau e il giornalista professionista Walter Falgio. I lettori interessati hanno potuto rivolgere le loro domande riguardanti il libro a Walter Falgio e esaurire le loro curiosità legate all’ambito familiare del partigiano domandandole al figlio Dino Garau.

Durante l’intervista Dino Garau si è raccontato, ammettendo di conoscere le aspettative che il padre riversava in lui in quanto figlio maggiore. “Fortunatamente – ha spiegato Dino – la mia ambizione a diventare medico e il suo desiderio che continuassi con gli studi in medicina si sono incontrati”.

Dino ha sottolineato che la permanenza e il rispetto di quei valori per il quale suo padre Nino Garau ha combattuto sono ciò a cui si aspira tramite la pubblicazione delle sue memorie. Lo stesso Antonio Garau ha richiesto che il suo diario venisse pubblicato dopo la sua morte dichiarando: “Non vorrei che i miei comportamenti e le mie azioni durante la Resistenza fossero risucchiati da quella grossa marea di scritti avvenuta dopo la Liberazione”.

About Michela Noga

Studentessa del III anno di Lingue e Comunicazione residente a Oristano. Studio inglese e cinese e ho una grande passione per la danza sportiva. Aspiro a lavorare in un contesto internazionale.

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