Dopo il crollo gli studenti universitari sono scesi a manifestare sotto il palazzo del Rettorato e successivamente in corteo verso Sa Duchessa per parlare con il Rettore dell’Università di Cagliari
Dopo la notizia del crollo di un edificio a Sa Duchessa, Facoltà di Studi Umanistici, gli studenti universitari di Cagliari sono scesi a protestare davanti alla sede del Rettorato in via Università. Tra i dissensi e lo sgomento degli studenti le loro richieste sono ben chiare: Poter andare in facoltà in tutta sicurezza, senza rischi.
Il crollo dell’edificio e la manifestazione
Sera del 18 ottobre, intorno alle 21.50, una palazzina all’interno della struttura di Sa Duchessa, che aveva ospitato degli studenti poche ore prima, è crollata. Questo evento ha scatenato non pochi dissensi e preoccupazione da parte di tutti gli studenti. Hanno deciso a poche ore dell’accaduto di organizzare una manifestazione oggi 19 Ottobre dalle 10.30 sotto il Rettorato in Via Università.
A scendere in piazza non solo studenti e associazioni studentesche, ma anche i docenti hanno partecipato all’iniziativa. I ragazzi urlano alla sicurezza, cercano risposte e chiedono dei fondi per le manutenzioni e i monitoraggi periodici degli edifici. Successivamente dopo alcuni interventi e nessuna risposta dal Rettorato, gli studenti hanno deciso di spostarsi e fare un corteo da Via Università fino al Magistero. I ragazzi sono in cerca di un confronto con il Rettore dell’Università degli Studi di Cagliari, Francesco Mola.
Durante il corteo vari cori dove si gridava alla strage sfiorata e al futuro incerto degli studenti. All’arrivo nella Facoltà di Studi Umanistici gli studenti sono entrati dentro l’edificio centrale chiedendo agli altri studenti di uscire dalle aule e protestare tutti insieme per un fermo totale delle lezioni, viste le condizioni e la paura generale.