“Il morso del ramarro” a Cagliari

Fine estate, Liguria. In particolare, ci troviamo a Chiavari e Sestri Levante, due ordinarie cittadine che si affacciano sul mare. Nella palazzina liberty in cui abita gran parte dei personaggi, prendono vita e si intrecciano storie. Che ci accompagnano nella risoluzione di un enigma, partito da un ciondolo a forma di ramarro. Tre ricchi rampolli, Carlo, Giorgio e Lapo, falliscono un altro dei loro colpi nell’appartamento di Giovanni Greco, anziano professore, raffinato. Che trascorre parte del suo tempo nella casa di riposo cittadina come “ospite esterno” insieme ai suoi tre amici. Ovvero, Gritta il pescatore, Dandi farmacista e Fran, capitano in pensione. La badante peruviana Marisol viene investita accidentalmente dopo la collutazione e l’inseguimento dei tre. Le sue condizioni restano serie e nel mentre compaiono altri personaggi. La zia Fedora, la giovane Misia, l’infermiere Beppe, l’ex marito di Virginia, Leonardo, e il maggiordomo di Carlo, Edwin. Personaggio particolare, dotato di orecchio assoluto e che raccoglie informazioni dai ritagli di giornale. Le indagini svolte dai quattro anziani amici da un lato e dal nuovo medico del Pronto Soccorso Filippo Tosi e dalla vicina di casa Virginia dall’altro, porteranno alla risoluzione del caso.