Smartphone, personal computer, dispositivi IoT, sono strumenti di uso quotidiano, collegati alla rete 24 ore su 24 e per questo particolarmente vulnerabili alle molteplici minacce malware presenti in Internet. Virus informatici, Adware, Trojan, Bot, sono solo alcuni dei software dannosi che possono colpire i nostri dispositivi e necessitano di interventi specifici per essere rimossi.
Cyber security al centro del dibattito
Quello della cyber security è una delle tematiche più sentite degli ultimi anni e secondo il report dell’Osservatorio Cybersecurity di Exprivia, il primo semestre del 2022 ha registrato un vero e proprio boom di cyber attacchi, passando dai 1.356 del 2021 ai 1.572 dei primi sei mesi dell’anno corrente.
È evidente quindi come il cybercrimine sia un fenomeno in drammatica crescita che coinvolge principalmente i settori della finanza, dell’healthcare e della pubblica amministrazione. Il malware si conferma come il principale strumento di attacco informatico,seguito dalla tecnica del phishing e dagli attacchi DDoS.
Cos’è una minaccia malware? Come spiegano nel dettaglio alcune guide di settore, si tratta di tecniche che comportano una manomissione del normale funzionamento del PC fino a bloccare, crittografare o rubare i dati conservati nello stesso.
In base al modo in cui operano, possiamo identificare diverse tipologie di minacce malware: virus, adware, spyware, bot, trojan e ransomware. Queste sono solo le principali tipologie di malware con cui ci si può imbattere e ognuna di loro prevede una procedura specifica per essere rimossa.
Un dispositivo affetto da un malware presenta dei sintomi piuttosto comuni e diffusi che vanno da l’inaccessibilità di alcuni file, al rallentamento e surriscaldamento anomalo del terminale, fino all’interruzione improvvisa di programmi.
Come proteggersi dagli attacchi malevoli
Per proteggere il proprio computer da attacchi malevoli è bene dotarsi innanzitutto di un ottimo software antivirus, evitare di aprire gli allegati di e-mail sconosciute, installare solo app e programmi provenienti da fonti attendibili, mantenere aggiornati i software e il sistema operativo, fare attenzione alle reti Wi-Fi pubbliche, non collegare mai il dispositivo a chiavette USB sconosciute.
Se si ritiene che il proprio dispositivo sia stato attaccato da un malware è necessario per prima cosa disconnettersi da internet per poi riavviare il computer in modalità provvisoria. Procedere quindi con l’eliminazione di tutti i file temporanei tramite l’opzione “Pulizia disco” ed eseguire infine una scansione antivirus approfondita che rileverà le eventuali minacce.
Dopo questo breve excursus è quindi facile intuire quanto sia importante, ad oggi, proteggere i propri dispositivi da virus e minacce, ormai sempre più diffusi. Delle buone abitudini e un’adeguata attività di prevenzione ci possono proteggere anche dai malware più insidiosi.