Bando ricerca finalizzata: finanziati 261 progetti volti ad assicurare lo sviluppo e la qualità del SSN ai cittadini.
Sono 261 i progetti di ricerca ammessi al finanziamento del Bando della ricerca finalizzata 2021. Attraverso il bando ricerca finalizzata, il ministero della Salute mette a disposizione risorse ai ricercatori che intendono condurre progetti per assicurare lo sviluppo e la qualità delle prestazioni del Servizio sanitario nazionale ai cittadini. I progetti sono divisi in quattro tipologie. Giovani ricercatori, Starting grant, Ordinari di ricerca finalizzata e Cofinanziati.
La valutazione dei progetti
Come previsto dall’avviso, la valutazione dei progetti è stata svolta in modo da assicurare una netta separazione tra le fasi istruttorie, di valutazione e di audit.
La valutazione si è svolta in due fasi.
- La prima fase, per cui è prevista la valutazione scientifica, secondo il sistema della peer review, da parte di due revisori internazionali. Dopo la valutazione autonoma ed indipendente di ciascuno dei due revisori (assegnati per aria specifica di expertise rispetto alle proposte progettuali da valutare). Seguita da un secondo step in cui i due revisori si confrontano con il sistema del Face-to-Face (F2F) per giungere all’accordo.
- La seconda in cui vengono sottoposti a specifici panel scientifici, uno per tematica, per l’ulteriore verifica e validazione della graduatoria di merito.
L’audit finale, poi, è stato svolto dal Comitato Tecnico Sanitario, sez. c). Che dopo avere effettuato le verifiche previste dal bando, ha stilato una graduatoria definitiva specifica per ogni tipologia progettuale approvando la relativa attribuzione del finanziamento
Sono 905 le proposte di progetti di ricerca biomedica presentate da ricercatori operanti in strutture del Servizio Sanitario Nazionale e certificati dai rispettivi destinatari istituzionali.