Il 15 novembre a Carloforte il primo spettacolo del progetto di Residenze Artistiche ”Rizomi”. Si tratta di “Isabel- tratto da una storia vera”, di Aleksandros Memetaj e Yoris Petrillo, con Caroline Loiseau, condotto dalla tutor-regista Susanna Mannelli.
Rizomi. Il 15 novembre alle 19.30 nel centro urbano di Carloforte e nello spazio teatrale “La Bottega” si terrà la prima restituzione al pubblico del progetto di residenza “Isabel- tratto da una storia vera”. Di Aleksandros Memetaj e Yoris Petrillo, con Caroline Loiseau, condotto dalla tutor-regista Susanna Mannelli.
Sarà la prima attività del progetto di residenze artistiche diretto da Simonetta Pusceddu. In programma a Carloforte da novembre a dicembre 2022 un nutrito calendario di attività. Tra incursioni in tutta l’isola e nella zona urbana attraverso i tre progetti di residenza artistica. Un intervento artistico, sociale e poetico sul territorio, che si articolerà attraverso il coinvolgimento di tre progetti per tre compagnie di livello internazionale e nazionale.
Il calendario di Rizomi si sviluppa in tre fasi, una per ogni compagnia selezionata. Tappe importanti di costruzione artistica nel percorso di ricerca in residenza che animeranno i luoghi più suggestivi e storici del centro abitato e dell’isola di San Pietro per poi restituire le creazioni al pubblico. Qui gli spazi pubblici: Casa del Duca; Torre di San Vittorio. Gli spazi privati: “La Bottega” e “Teatro Cavallera”. Gli spazi paesaggistici: Capo Sandalo; Guardia dei Mori, Punta del Capo e Tonnara della Punta; Centro storico di Carloforte, Pizza Pegli, Via Venezia.
La verità di Isabel, primo spettacolo per Rizomi
Il 15 novembre alle 19.30 nel centro urbano di Carloforte tra Piazza Pegli, Via Venezia, Piazza della Repubblica e lo spazio teatrale “La Bottega” si terrà la prima restituzione al pubblico del progetto di residenza condotto dalla tutor-regista Susanna Mannelli “Isabel- tratto da una storia vera”. Di Aleksandros Memetaj e Yoris Petrillo, con Caroline Loiseau, musica dal vivo Marco Memetaj, produzione Anonima Teatri/Twain Centro di Produzione Danza, in collaborazione con Le Carroi – La Flèche (Francia). Tutor la regista Susanna Mannelli.
Ispirato alla vita vera di Victoria Donda, prima donna figlia di desaparecidos ad essere eletta nella Camera dei deputati argentina, lo spettacolo porta in scena il suo viaggio verso la ricerca della sua vera identità. Un viaggio crudo che la porterà a scoprire le ombre della sua famiglia e il passato del suo Paese. La verità di Isabel attraversa il tempo, i suoi ricordi e la costringe ad un confronto con il suo passato.
La compagnia Anonima Teatri si occupa di teatro fisico, con un linguaggio che spazia tra il teatro contemporaneo e la danza. E’ attiva nella formazione, produzione e organizzazione di eventi nello spettacolo dal vivo. Dal 2020 operativa nel Lazio con sede allo “Spazio Fani” nel centro storico di Tuscania (VT), è diretta da Yoris Petrillo e Aleksandros Memetaj.
Zoologia Universale e la Compagnia Oltrenotte
La seconda attività di residenza vede il progetto “Zoologia Universale”, dal 2 al 19 dicembre 2022, creazione, coreografie e interpretazione di Lucrezia Maimone/Compagnia Oltrenotte. Coreografia e costumi Lucrezia Maimone; realizzazione oggetti di scena Lucrezia Maimone e Vinka Delgado; creazione musicale Lucia Angèle Paglietti, Elsa Paglietti; collaborazione artistica Donatella Pau; progettazione e realizzazione luci Riccardo Serra; fotografia Sara Montalbano; Produzione Oltrenotte, con il contributo del MIC Ministero della Cultura.
Il 16 e il 17 dicembre si terrà alle 20.00 la restituzione pubblica del progetto di residenza “Zoologia Universale” in forma di spettacolo, nel centro urbano di Carloforte e al Teatro Cavallera. Una creatura rientra rotolando dall’eternità, un’altra un po’ maldestra cade e resuscita ogni volta, un’altra ancora è un mostro oceanico la cui respirazione produce il flusso e il riflusso del mare e poi ancora un’altra simile ad una donna dalle mille braccia. “Zoologia” è un progetto di ricerca coreografica per la creazione di diversi esseri immaginari di natura zoolatrica. Per raggiungere una connessione profonda con questa natura immaginaria, l’autrice ricrea l’habitat naturale e fantastico degli esseri per proporre sia un’esperienza emotiva e immaginativa che un aspetto pittoresco dell’opera.
Oltrenotte è una compagnia di teatrodanza con sede in Sardegna nella città di Cagliari, diretta da Lucrezia Maimone e Riccardo Serra. Lucrezia Maimone, autrice e creatrice multidisciplinare di opere coreografiche attiva nella scena contemporanea italiana e internazionale. Va alla ricerca di un linguaggio fisico originale che presta tanta attenzione alla tecnicità quanto alla poeticità. Lucrezia sposa le correnti contemporanee del surrealismo all’insegna di un linguaggio che trova nello stupore e nell’illusione la fonte di scrittura coreografica e teatrale. Peculiarità ed elemento caratterizzante della compagnia Oltrenotte è la multidisciplinarietà ed eterogeneità degli artisti e delle artiste coinvolti nei progetti.
Raiz di Chey Jurado
La terza e ultima attività è con il progetto “Raìz” di Chey Jurado Giles, in residenza dal 5 al 19 dicembre 2022. Consulente creativo e illuminazione Fernando Careaga. Gestione, produzione e distribuzione Patty Hinchado. Con progettazione e realizzazioni scenografiche di Mariela Solari e ACME Estudio. Costumi a cura di Chey Jurado e musica Love Theme – Apparta / Origin of the world di Erik Truffaz. Infine di fotografia Beatrix Molnar. Il 16 e il 17 dicembre si terrà alle 20.00 la restituzione pubblica del progetto di residenza “Raìz” in forma di spettacolo, nel centro urbano di Carloforte e al Teatro Cavallera.
Il concept della scrittura coreografica di “Raìz” di Chey Jurado Giles prende forma dai suoi precedenti progetti che trattano i quattro elementi primari della natura. Acqua, terra, fuoco e aria. Pone l’accento sul tema ecologico e gli attuali problemi che interessano il pianeta. Raìz è centrato sull’elemento della terra, che trae spunto da “raìz”, radice che genera la vita, radice della creazione, dell’universo. E il rapporto dell’uomo con l’ambiente che lo circonda visto attraverso la danza contemporanea e il linguaggio non verbale. “Se mi fermo qui, tutto si rompe. Se continuo mi rompo io” cita il coreografo nella sinossi. Primo Premio della Giuria a Certamen Internacional de Burgos & NuevaYork 2022, secondo Premio della Giuria a Certamen Internacional de solos MasDAnza 2022.
Chey Jurado
Focalizzato sullo sviluppo del movimento attraverso discipline come il break, il poppin, l’acrobazia, la danza contemporanea e il teatro fisico, Chey Jurado è un danzatore e coreografo spagnolo autodidatta di danze urbane, danza contemporanea e arti performative. Durante il suo percorso compaiono vari titoli e collaborazioni che lo accreditano come un danzatore e creatore di rilievo nella scena attuale.
Focalizzato sullo sviluppo del movimento attraverso discipline come il break, il poppin, l’acrobazia, la danza contemporanea e il teatro fisico, nel 2016 ha debuttato come regista e coreografo solista. Creando la propria opera AGUA, in collaborazione con la distribuzione di Rotativa Performing Arts. Premiata in concorsi di danza contemporanea come Más Danza, Burgos&nuevayork, 10 Sentidos, Hop festival, M1 Contact, che ha facilitato la visibilità dell’opera nei festival di tutto il mondo.
Le origini di Rizomi
“E proprio attraverso questa idea di viaggio interiore e di tensione che si innesta la ricerca più ampia che ha a che fare con la relazione, con il tempo e con lo spazio. In cui l’attività di creazione si svolge attraversando paesaggi lambiti dal mare, dal vento. Rizomi, perché il progetto trova la sua fonte di ispirazione nella funzione del rizoma in natura. Quella di conservare come in natura, ad esempio durante l’inverno, le sostanze organiche che consentiranno ad una nuova pianta di prosperare nella primavera successiva – spiega Simonetta Pusceddu che cura la direzione artistica del progetto di residenza a Carloforte – Rizomi come struttura in continua evoluzione, che attraversa il terreno in tutte le direzioni orizzontali e priva di livelli, che esprime per noi la volontà di costruire e consolidare la stretta relazione con gli altri soggetti che operano sul territorio dell’isola.
Rizomi come l’attraversamento di artisti e compagnie le cui attività di residenza vanno a svilupparsi e prosperare in progetti sostenuti e protetti dal progetto madre “Rizomi”. All’interno di un paesaggio unico come quello dell’Isola di San Pietro. Con le sue bellezze naturali definite e concentrate in uno spazio di appena 51 kmq. Una straordinaria isola nell’isola in cui è presente un patrimonio identitario peculiare e unico da indagare, divulgare e promuovere”.
Il progetto di residenze artistiche a Carloforte “Rizomi”, è organizzato da Tersicorea con la direzione artistica di Simonetta Pusceddu, con il contributo del MiC e della Regione Autonoma della Sardegna. Con il patrocinio del Comune di Carloforte, in collaborazione con Botti du Shcoggiu.