Pmi day anche in Sardegna. A Capoterra, in occasione della Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese, con 500 studenti protagonisti delle visite in azienda dedicate ad alunni e insegnanti delle scuole superiori. Guida d’eccezione la cavaliera del lavoro Rosi Sgaravatti.
Gli appuntamenti
Nell’Isola sono numerose le attività imprenditoriali che, per l’occasione, hanno aperto le loro porte ai ragazzi di 13 istituti sardi. A Cagliari due appuntamenti: uno nella sede di Confindustria e l’altro nella sede di Sgaravatti Group con una guida di eccezione, la cavaliera del lavoro Rosi Sgaravatti che ha accolto i ragazzi dell’Istituto Dionigi Scano.
Durante il Pmi Day, Sgaravatti ha rivelato ai ragazzi che la formazione continua e l’innovazione tecnologica sono cruciali. Il segreto per entrare ed affermarsi nel mondo del lavoro, oltre alla passione, è quello di guardarsi sempre intorno e tenersi sempre aggiornati.
L’evento è un’importante occasione di confronto e di dialogo con i giovani, che ha il merito di mettere in luce l’eredità e l’eccellenza del mondo imprenditoriale sardo e trasmettere alle nuove generazioni la passione del saper fare impresa, ha detto la presidente del Comitato regionale della piccola industria, Barbara Porru, componente anche del Comitato di coordinamento nazionale.
Cos’è il Pmi Day
Con il Pmi day si punta a raccontare agli studenti il mondo delle piccole e medie imprese e il loro contributo allo sviluppo del tessuto economico e sociale del territorio. I giovani visitano le aziende e hanno l’occasione di integrare lo studio teorico con un’esperienza concreta della realtà produttiva locale.
Tema centrale dell’edizione 2022: la bellezza del saper fare italiano. Espressione delle capacità, dei valori e della cultura che si ritrovano nelle produzioni di beni e servizi delle imprese. La bellezza come asset e carattere distintivo, nonché fattore competitivo, che nasce dall’attitudine a fare del bene. Una bellezza dai tanti volti, che esprime la capacità di innovazione e la creatività, ma anche il patrimonio di saperi e tradizioni che derivano dalla storia e dalla cultura delle comunità e dei territori di cui le Pmi sono parte integrante. Infine, la bellezza dei valori di libertà, giustizia, tolleranza, solidarietà e legalità.