Quest’anno, per volontà della Tavola Sarda della Pace, sarà a Iglesias 27/11/2022
Diciannovesima Marcia Sarda
La Marcia Sarda per la Pace, tradizionalmente svoltasi nell’interno della Sardegna, sulla ventina di chilometri che separano le suggestive località francescane di Gesturi e Laconi, quest’anno, per volontà della Tavola Sarda della Pace, sarà a Iglesias.
La città ex mineraria è stata scelta anche e soprattutto per evidenziare e sostenere il locale movimento di autosviluppo, contro ogni sfruttamento del territorio a fini bellici e ogni aggressione all’ambiente.
Le tappe
L’edizione 2022 della Marcia Sarda per la Pace si snoderà su un percorso in gran parte urbano, lungo una serie di tappe significative dal punto di vista ambientale, umano, storico, sindacale, religioso, ecc. Le tappe sono dislocate su circa 10 chilometri, a partire dalla zona industriale di Sa Stoia, dove hanno sede un deposito di materiali altamente pericolosi, funzionale alla fabbrica di bombe sita tra Domusnovas e Iglesias e un grande impianto fotovoltaico di energia pulita. Gli interventi conclusivi si svolgeranno in Piazza Q. Sella, dopo una tappa sul colle che domina la città, dove ha origine il Cammino Minerario di Santa Barbara.
Nel documento politico della Diciannovesima Marcia si legge “La diciannovesima Marcia Sarda per la Pace si svolge in un momento storico drammatico, con una guerra nel cuore dell’Europa, che si aggrava ogni giorno di più, per l’uso di armi sempre più potenti e pericolose, che possono portare ad una terza guerra mondiale, anche di tipo nucleare.”
E ancora “siamo contrari all’invio di armi all’Ucraina e crediamo non sia più rinviabile l’esigenza di sviluppare, principalmente da parte dell’Italia, dell’Europa e dell’Onu, una vera e forte azione diplomatica, che porti i contendenti a un immediato cessate il fuoco e a una Conferenza internazionale per la pace.”
Costruzione di un mondo più pacifico
Si tratterà, dunque, di una giornata dedicata interamente alla costruzione di un mondo più pacifico. Non saranno assenti elementi di protesta contro il sostegno militare all’Ucraina che, di fatto, accetta la guerra come strumento di risoluzione di una controversia internazionale. contrariamente a quanto affermato dall’art. 11 della Costituzione Italiana.
La diciannovesima Marcia Sarda per la Pace si svolge in un momento storico drammatico. Con una guerra nel cuore dell’Europa, che si aggrava ogni giorno di più, per l’uso di armi sempre più potenti e pericolose. In questo cupo quadro si potrebbe arrivare ad una terza guerra mondiale, anche di tipo nucleare.
Programma della giornata
10:00 – Ritrovo dei partecipanti in località Sa Stoia – Via del Centauro, fronte impianto fotovoltaico.
10:20 – Deposito Rwm – loc. Sa Stoia – sosta con interventi
11:20 – Giardini della Biodiversità – Via L. da Vinci – sosta con interventi
11:40 – Corso Cristoforo Colombo – Fronte Chiesa San Pio X – sosta con interventi
12:10 – Monumento ai Caduti – Piazza G. Oberdan – sosta con interventi
12:40 – Piazza Municipio – Chiesa di Santa Chiara – Eccidio dei Minatori 1920 (con interventi)
13:15 – Chiesa di San Francesco (con interventi)
13:30 – Salita al Colle di Buon Cammino, per chi vuole proseguire la marcia (Punto panoramico, Monastero di Santa Chiara) – Pausa Pranzo con varie modalità (al sacco / ristorante), per chi ha necessità di fermarsi. Dopo pranzo, possibilità di recuperare le auto lasciate a Sa Stoia (con un pullman) e salita in macchina al Colle.
15:30 – Ritrovo di tutti i partecipanti presso il Monastero di Santa Chiara e incontro con le monache di clausura – Cammino Minerario di Santa Barbara, passi di un futuro desiderato.
16:30 – Piazza Sella – interventi finali (in caso di maltempo, Sala “Rita Lepori” – Via Isonzo).
https://www.unicaradio.it/blog/2022/08/26/festival-le-notti-musicali/