Dal 25 novembre al 28 dicembre, con quattordici spettacoli in undici serate, torna a Cagliari la stagione teatrale TeatrExma
L’apertura è affidata, venerdì 25 novembre ai calabresi di Scena Verticale, tra le formazioni più apprezzate della nuova scena nazionale. Nel week end arrivano invece Francesca Falchi e Teatro del Segno.
C‘era na vota, na vota c’era… Mo vi cuntu in bona sustanza di re Pipuzzu la rumanza… Le fiabe sono il nostro patrimonio comune, memoria storica dei nostri sentimenti più genuini e primari.
A partire da questo presupposto il drammaturgo, attore e regista calabrese Dario De Luca, ha lavorato sulle fiabe della Calabria, per provare a leggere meglio la propria terra partendo dai racconti popolari. Da queste ricerche è nato lo spettacolo Re Pipuzzu fattu a manu, della compagnia calabrese Scena Verticale diretta di Saverio La Ruina e Dario De Luca che proprio quest’anno compie i loro trent’anni di attività. Lo spettacolo aprirà il 25 novembre alle 21 la stagione di TeatrExma.
26 Novembre
Si prosegue il giorno dopo, sabato 26 novembre, con un doppio appuntamento. Alle 21 gli ogliastrini della compagnia Rossolevante presentano Sette respiri spettacolo che intreccia una delle storie più famose della tradizione giapponese, quella della vendetta dei 47 Ronin, con la vita e le imprese di Gaetano Bresci, il regicida anarchico, il tessitore pratese tornato dall’America per vendicare i Morti di Milano del 1898. Bresci, il lucido, determinato, consapevole, ironico, elegante, preciso assassino di Re Umberto I di Savoia. Bresci, il Ronin italiano, dell’ultimo Ronin, il Quarantottesimo Ronin.
A seguire, dalle 22, Di api turbina e cavoli OGM. Breve compendio per capire “fill’e chini sesi”, di e con Francesca Falchi. In un’epoca in cui bambini e bambine fanno domande che “neanche Stephen Hawking redivivo”, Francesca Falchi offre a genitori imbarazzati e insegnanti “in preda a psoriasi da stress” un’analisi dell’annosa e quanto mai intricata questione: educazione sessuale a scuola sì/educazione sessuale a scuola no.
27 Novembre
Il fascino e l’attualità delle parole e del pensiero di Primo Levi in Il Sistema Periodico nella nuova mise en scène dei cagliaritani del Teatro del Segno con drammaturgia e regia di Stefano Ledda. Lo spettacolo è in programma domenica 27 novembre con inizio alle ore 19. Una pièce intrigante e avvincente costruita sulla falsariga della celebre raccolta di racconti dello scrittore e chimico piemontese, in cui gli elementi della Tavola di Mendeleev offrono lo spunto per note autobiografiche e trame fantastiche tra l’entusiasmo del futuro scienziato per le “reazioni” della materia e l’approvazione delle “leggi razziali”, gli incontri e le amicizie nate nell’ambiente ostile del lager e impreziosita da frammenti di interviste e riflessioni tratte da saggi e romanzi. In scena lo stesso Stefano Ledda, sulle note del sax di Juri Deidda, per un viaggio nella Storia del Novecento e un’indagine sulla natura umana oltre la tragedia della Shoah.
Informazioni e prenotazioni
Per partecipare agli spettacoli è necessario prenotare ai numeri 3881858454/3397102534 – o via mail scrivendo a promoteatroarmadio@gmail.com
Le prenotazioni sono aperte a partire da 15 giorni prima rispetto alla data dello spettacolo e solo nei seguenti orari: dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. I biglietti prenotati potranno essere ritirati solo il giorno dello spettacolo, mezz’ora prima dell’evento, presso il foyer della Sala Conferenze dell’EXMA.