A Cagliari il prezzo delle abitazioni in crescita rispetto all’anno scorso: più 3,6% per il nuovo e più 2,9% per l’usato
Il capoluogo insieme a Catania si dimostra la città con la maggiore percentuale di compravendite delle abitazioni finanziate con un mutuo (84%).
Considerando il mercato residenziale la domanda, e quindi il numero di scambi, è in tendenziale crescita (+8,3% su base annua). In aumento anche la quota di persone interessate all’acquisto come prima casa o come investimento. I tempi medi di vendita (4,5 mesi) e di locazione (2,3 mesi) si stanno riducendo. A differenza del comparto residenziale, uffici e negozi osservano segnali meno ottimistici.
I tempi medi di vendita e di locazione delle abitazioni tendono a contrarsi, ma rimangono i più alti tra le città campione. Le compravendite risultano in decisa diminuzione nel settore direzionale. A tal proposito, l’Agenzia delle Entrate registra, tra il primo semestre dell’anno in corso e il primo semestre del 2021, una flessione oltre il 10%.
Gli studenti
Per gli studenti fuorisede è sempre più difficile nel 2022 trovare una sistemazione che possa permettergli di vivere nella città in cui inizieranno o proseguiranno gli studi, in modo adagiato lontano da casa e dai loro affetti più cari. L’inflazione ha colpito, e non di poco, il costo degli affitti, che si tratti di stanze singole, ma allo stesso modo anche di monolocali o bilocali.
I prezzi delle stanze singole sono aumentati di ben 11 punti percentuali rispetto al 2021, arrivando, in media, a 500 euro al mese. Il prezzo degli affitti è aumentato sia a causa dei prezzi del mercato immobiliare in continuo aumento ma anche perché il costo delle utenze è aumentato. Questo comporta agli studenti una notevole spesa maggiore da saldare per le utenze e allo stesso modo la spesa per un trasloco forniture luce e gas è da considerare.