“Genn’e Mari. Quarant’anni di cultura” Festeggiamenti per il quarantennale dell’ istituzione del museo archeologico “Genna Maria”
Il 18 dicembre 1982 si teneva l’inaugurazione del Civico Museo Archeologico “Genna Maria” di Villanovaforru, luogo deputato alla custodia ed esposizione dei reperti provenienti dall’omonimo nuraghe studiato fin dal 1969. Primo Museo Civico Archeologico a essere istituito in Sardegna, in un’epoca e in un’area in cui il turismo culturale e archeologico era ancora un’utopia, il 18 dicembre 2022 ci apprestiamo a celebrarne il quarantennale. Nel corso di questi primi quarant’anni, il Museo Archeologico “Genna Maria” è stato un motore di crescita culturale e turistica per il territorio della Marmilla, nonché modello di ispirazione per diverse realtà della nostra regione. Grazie soprattutto al prezioso contributo di archeologi e studiosi, la nostra struttura museale è stata sede di importanti ricerche e ha assunto una posizione di rilievo che ancora oggi occupa nel panorama scientifico e culturale della Sardegna.
La visita
Per l’occasione, che coincide con la chiusura di un’importante campagna di restauro e valorizzazione presso il nuraghe, verranno aperti al pubblico un importante settore del villaggio nuragico finora mai reso fruibile e le torri del nuraghe: il complesso di Genna Maria sarà così completamente visitabile per la prima volta dalla sua apertura. La giornata prevede alle h. 10 presso la Biblioteca Comunale, la presentazione delle indagini effettuate. A seguire, si terrà l’inaugurazione delle nuove aree del complesso di Genna Maria, accompagnata dalla visita guidata a cura di Gianfranca Salis e Adele Barbieri. Alle h. 15.30 presso la Sala Mostre Temporanee sarà inaugurata la mostra “Ripercorrendo il museo Genna Maria. Alle h. 17, il critico d’arte Paolo Sirena presenterà la mostra “Un paese al Museo”, raccolta fotografica dedicata a Villanovaforru.