Quando un motore è in funzione, i prodotti della combustione provenienti dai cilindri si accumulano nell’olio e ne compromettono le proprietà lubrificanti.
L’attrito delle parti metalliche del motore genera piccoli trucioli che accelerano l’usura dei cuscinetti di scorrimento. Anche polvere, foglie o piccoli oggetti possono entrare nel sistema di lubrificazione durante il funzionamento. Un filtro installato tra la pompa dell’olio e il canale di lubrificazione elimina efficacemente i contaminanti e i prodotti di usura, ripristinando le proprietà lubrificanti dell’olio.
Le automobili sono numerose e il filtro dell’olio può essere collocato in punti diversi, a seconda del modello. Nella maggior parte dei casi, però, si trova accanto alla protezione del carter, cioè vicino alla parte inferiore del motore.
Ogni 10.000 chilometri, gli automobilisti dovrebbero cambiare l’olio e, con esso, il filtro dell’olio. Inoltre, questi materiali di consumo vengono cambiati in bassa stagione, ad esempio in ottobre, quando l’auto si prepara per l’inverno. Inoltre, sulle auto diesel l’olio può essere cambiato ogni 15.000 chilometri.
A volte si sente dire che è possibile cambiare il filtro dell’olio ogni due anni (cioè che è possibile scaricare l’olio nei carter, versare quello nuovo e far funzionare l’auto fino alla sostituzione successiva senza cambiare il filtro). Questa opinione è profondamente sbagliata. Il filtro dell’olio ha una durata strettamente limitata e deve essere sostituito contemporaneamente all’olio. L’uso ripetuto del filtro dell’olio può causare la morte per fame d’olio del motore e il suo danneggiamento. Risparmiare sul filtro dell’olio può comportare costi superiori al costo del filtro stesso.
Quando si sceglie un filtro dell’olio, è necessario considerare le caratteristiche geometriche e tecniche dell’apparecchiatura. Oltre alle dimensioni (lunghezza e diametro) del filtro, è necessario prestare attenzione alle dimensioni e al metodo d’inserimento della gomma di tenuta. Può accadere che apparecchiature esteriormente simili possano differire esattamente nella gomma di tenuta.
Immagine tratta da pezzidiricambio24.it
La filtrazione
Inoltre, occorre prestare attenzione alla finezza di filtrazione. Si misura in valori nominali e assoluti. Il primo indica la dimensione delle particelle che il filtro trattiene nel 95% dei casi. Il secondo indica le particelle che vengono completamente filtrate. Naturalmente, maggiore è il grado di filtrazione, migliore è la protezione del motore, ma minore è la portata, con conseguenti ripercussioni negative sulle prestazioni.
Il filtro dell’olio viene solitamente sostituito insieme all’olio dell’auto, quindi il lavoro deve essere eseguito in una certa sequenza:
- riscaldare il motore dell’auto fino alla temperatura di esercizio. Questo per garantire che l’olio sia sufficientemente fluido;
- guidare su un cavalletto/sollevatore per facilitare la sostituzione dei materiali di consumo. È meglio posizionare la macchina in orizzontale senza pendenza;
- svitare il tappo di riempimento;
- svitare il tappo di scarico della coppa, avendo cura di posizionare prima un contenitore vuoto sotto il quale scorrerà l’olio usato;
- quindi, con una chiave, rimuovere il vecchio filtro. Controllare se è stata lasciata una guarnizione al suo posto;
- serrare il tappo di scarico non appena l’olio vecchio ha smesso di defluire;
- avvitare il nuovo filtro;
- versare l’olio nuovo attraverso il bocchettone di riempimento;