Città inclusive. Aria, acque, rifiuti, mobilità, ambiente urbano, energia: sono i sei parametri stabiliti dall’obiettivo 11 dell’agenda 2030. L’ultimo rapporto sull’Ecosistema Urbano di Legambiente, Sole 24 ore e Ambiente Italia, ci dice che c’è ancora tanto da fare. Il punto, con particolare attenzione alla Sardegna, in una conferenza organizzata per martedì 13 dicembre dal DICAAR e da Legambiente. Interverranno, tra gli altri, Giorgio Querzoli, Daniele Cocco, Gianfranco Fancello e Aldo Muntoni.
Le città sono centri per nuove idee, per il commercio, la cultura, la scienza, la produttività, lo sviluppo sociale e molto altro. Nel migliore dei casi le città hanno permesso alle persone di migliorare la loro condizione sociale ed economica.
Tuttavia, persistono molte sfide per mantenere i centri urbani come luoghi di lavoro e prosperità, e che allo stesso tempo non danneggino il territorio e le risorse. Le sfide poste dall’ambiente urbano includono il traffico, la mancanza di fondi per fornire i servizi di base, la scarsità di alloggi adeguati, il degrado delle infrastrutture.
Le sfide che le città affrontano possono essere vinte in modo da permettere loro di continuare a prosperare e crescere, migliorando l’utilizzo delle risorse e riducendo l’inquinamento e la povertà. Il futuro che vogliamo include città che offrano opportunità per tutti, con accesso ai servizi di base, all’energia, all’alloggio, ai trasporti e molto altro.