I giganti di Mont’e Prama saranno il cuore dell’incontro “Giganti prima dei giganti” all’università di Malaga, che si terrà il 20 dicembre 2022 alle 12:30.
Collaborazione. Una qualità indispensabile per una squadra che vuole vincere. E la Dinamo basket di collaborazione ne sa qualcosa. Qualità che non si ferma però solo allo sport. C’è il desiderio di conoscere e di far conoscere la propria terra. Ed è per questo che la squadra sassarese si è unita alla Fondazione Mont’e Prama. Le due associazioni collaborano ormai da anni nella promozione della cultura dell’isola.
Collaborazione che va oltre i confini sardi e italiani, approdando in spagna, nello specifico ad Andalusia. Si svolgerà il 20 dicembre 2022, alle ore 12.30, la conferenza “Giganti prima dei Giganti”, alla Universidad de Malaga. L’evento presederà in occasione del big match di Champions League tra Unicaja Malaga e Dinamo Sassari.
L’incontro è stato possibile grazie al contributo da parte della Dottoressa Pirastu Elisabetta dell’ufficio Erasmus e Mobilità internazionali dell’università di Sassari e delll’università di Malagà. La conferenza sarà affidata alla cura dell’archeologo Giorgio Murr, con la collaborazione tecnica di Nicola Castangia.
All’evento saranno presenti il Presidente della Fondazione Mont’e Prama Anthony Muroni, Federico Pasquini (General manager Dinamo Sassari) e Marsilio Balzano (Responsabile Marketing e Comunicazione Dinamo Sassari).
I giganti prima dei giganti
È un legame che va sempre più a rafforzarsi quello tra la dinamo Basket e le statue di Mont’e Prama. I cestisti della squadra sassarese sono di fatto anche conosciuti come i giganti. L’obbiettivo della collaborazione è promuove i beni archeologici del Sinis sul mercato italiano e internazionale in occasione dei match disputati durante le trasferte dei biancoblù.
Il mondo dello sport e della cultura uniscono le forze per diffondere la conoscenza della storia nuragica sarda. Storia che nasce in tempi antichi e che merita di essere scoperta.
I Giganti di Mont’e Prama prendono il loro nome dalla località in cui sono state rinvenute, all’ interno del comune di Cabras. Sono antiche sculture risalenti alla Civiltà nuragica, ritrovate casualmente nel marzo del 1974.
Sono composte da un unico blocco di pietra, scolpite a tutto tondo. La loro altezza varia tra i due e i due metri e mezzo. I soggetti raffigurati vanno dai guerrieri, arcieri e dai pugilatori. Al momento del ritrovamento le sculture erano spezzate in numerosi frammenti. Grazie al restauro è stato possibile ricomporle e attualmente si possono vantare un complessivo di trentotto pezzi.
La loro datazione oscilla dal IX secolo a.C. o al XIII secolo a.C. e ciò rende Mont’e Prama il complesso di statue a tutto tondo più antico e numeroso d’Europa e del Mar Mediterraneo occidentale.