Il progetto Ambassador promosso dalla Fondazione Antonio Megalizzi seleziona studenti e studentesse universitari/e per trasmettere la storia e il funzionamento dell’Unione Europea
Il sogno d’Europa di Antonio non può essere fermato, e soprattutto, la sua voce. Familiari, amici e colleghi decidono quindi di portare avanti il suo sogno, ponendosi l’obiettivo di fare in modo che i suoi progetti venissero realizzati. Nasce la fondazione Antonio Megalizzi e con esso il “Progetto Ambassador”.
Il progetto Ambassador
Lo scopo del progetto è mirare a formare 30 studenti/esse universitari/e neolaureati/e a livello nazionale. Tramite delle attività nelle varie scuole di diverso ordine si realizzano eventi, workshop e laboratori didattici, trasmettendo e divulgando la storia e il funzionamento delle istituzioni europee e il giornalismo .
Questo perchè, proprio come voleva Antonio, è giusto far capire ai giovani l’impatto che le istituzioni europee hanno sulla vita quotidiana, i diritti dei cittadini e i valori dell’Europa stessa.
Gli Ambasciatori e le Ambasciatrici
Grazie a questa iniziativa, gli Ambasciatori e le Ambasciatrici saranno formati tramite la Summer School. Oltretutto, riceveranno gli strumenti per organizzare attività di tipo laboratoriale a nome della Fondazione, avendo a disposizione materiali didattici innovativi ed elaborati in collaborazione con professionisti della formazione.
Tramite un’intervista a Linda Meridio, racconta l’esperienza come Ambassador e come questo progetto abbia rivoluzionato il modo di assimilare e capire in maniera più chiara l’importanza che l’Europa ha sulle nostre vite, e soprattutto quanto sia importante saperlo già da bambini. L’esperienza di Ambassador oltre ad essere importante per i giovanissimi, ma anche per gli Ambassador stesso, creando un legame con la Fondazione e tra gli stessi studenti che intraprendono questa esperienza, facendo accrescere dentro se stessi la consapevolezza di fare qualcosa di positivo ed essere il futuro dell’Italia e dell’Europa.