Al TEN, sabato 17 dicembre, si esibiranno il cagliaritano Black Souul Gospel Choir ft Jnr Robinson. A seguire il Coro Ortobene
L’appuntamento del periodo natalizio gospel organizzato dall’associazione culturale l’Intermezzo, in collaborazione con Sardegna Teatro e il Teatro Eliseo di Nuoro, torna in grande spolvero con un concerto che anticipa le feste.
Sabato 17 dicembre il Black Soul Gospel Choir– formazione cagliaritana al suo venticinquesimo anno di attività- diretto da Francesco Mocci, si esibirà sul palco del TEN, il teatro Eliseo di Nuoro insieme al noto cantante soul americano Jnr Robinson.
A seguire un intervento dello storico Coro Ortobene.
Le caratteristiche del coro
Con un lungo curriculum, premi e voci eccezionali a caratterizzarlo, il coro propone un nuovo emozionante spettacolo, una musica che si è evoluta nei secoli e da sofferenza per la schiavitù è diventata messaggio di speranza, gioia e amore. Legato profondamente alle sue origini cristiane, si smarca finalmente dall’afflizione per portare il messaggio salvifico del Vangelo “Gospel”. Così i canti escono dai campi di lavoro per entrare nelle chiese, subendo da quel momento la contaminazione di altri generi come il jazz, blues e più avanti il funk e l’RnB, il soul e l’hip-hop.
Il Contemporary Gospel presentato dai Black Soul Gospel Choir porta in scena le struggenti melodie “blues” che accompagnano e seguono brani ritmati e coinvolgenti ritmate e coinvolgenti con cui gli afroamericani gridavano la loro libertà e la loro fede.
Immancabili anche i brani natalizi che comprendono classici come Silent Night, Joy to the World e Oh Holy Night, Happy Day, nonché alcune canzoni del film e musical di successo “Sister Act”.
Jnr Robinson comincia la sua carriera all’età di quattro anni con i suoi fratelli cantando nelle chiese locali. Da allora è diventato uno dei vocalist gospel più popolari e rispettati in tutta Europa. È apparso in numerosi programmi televisivi e radiofonici, oltre a esibirsi in un musical del “West End”. Ha ricevuto l’ambito premio gospel come “Miglior cantante maschile dell’anno” 94/95 e ha anche avuto l’onore di cantare davanti a due papi.