Al centro tre concerti imperdibili a partire da domani 20 dicembre
Si conclude con tre concerti imperdibili la stagione 2022 della cooperativa Teatro e/o musica che dal 2016 anni gestisce il Verdi di Sassari. Sul palco dello storico teatro cittadino ritornano a grande richiesta le produzioni di “Rockopera” che già negli anni passati hanno registrato il sold out in città con produzioni dedicate alla musica dei Pink Floyd, dei Genesis.
“Quest’anno presentiamo due nuove produzioni di Rockopera -dice Stefano Mancini direttore artistico della cooperativa – , domani partiamo con un tributo a Lucio Battisti che ripercorre oltre 30 anni di carriera dell’indimenticato artista. A seguire mercoledì 21 arriva “Pink Floyd History” un concerto con una scaletta nuova rispetto ai live già presentati in passato dedicati alla storica band inglese e pensato anche per chi ha amato il concerto tributo al celeberrimo album “The Wall”. Come ormai tradizione consolidata proporremo inoltre il 30 dicembre un concerto gospel genere sempre molto apprezzato dal nostro pubblico”.
“Battisti, La Storia”
“Battisti, La Storia” intende rivivere il percorso musicale del grande cantautore, considerato una delle massime personalità nella storia della musica italiana. La lunga scaletta della serata parte dai successi degli anni sessanta fino a quelli dei primi anni ottanta. I brani rigorosamente live interpretati sul palco da musicisti straordinari sono accompagnati da immagini della carriera di Battisti che dopo quasi trent’anni dalla sua prematura scomparsa continua a emozionare i suoi fans.
“Chi ha già visto altre produzioni di “Rockopera” sa già che “Pink Floyd History” è un’esperienza unica e così immersiva da far sembrare, anche al più esperto conoscitore del sound dei Pink Floyd, che la mitica band sia da vero live sul palco – commenta Massimiliano Salani, direttore musicale dello spettacolo –, infatti più volte ci siamo trovati davanti ad un pubblico di molte migliaia di persone che chiede autografi, fa standing ovation e si complimenta a fine concerto. Forse il successo è derivato dal fatto che lo spettacolo ripropone gli stadi della carriera della band britannica attraverso una vera narrazione”.
Ultimo appuntamento in cartellone il 30 dicembre sarà l’attesissimo Gospel di fine anno che avrà come protagonista Brent Jones & T.P. Mobb. L’artista di Washington sulla vetta del “contemporary e traditional Gospel” da anni conquista il pubblico ovunque nel mondo con sonorità moderne, schemi ritmici coinvolgenti, ballad incantevoli e testi profondi. Tutti i concerti inizieranno alle 20,30.