Premio ai ricercatori dell’Università di Cagliari legato ai progetti di tecnologia energetica contro l’innalzamento della temperatura globale.
Si è tenuto a Torino il KNX Day, premio nazionale collegato ai progetti di tecnologia energetica contro l’innalzamento della temperatura globale. Gli argomenti principali dell’evento sono legati alla tecnologia in ambito energetico, con specifico rimando alla gestione dell’energia e alla creazione e definizione delle comunità energetiche. Temi al tempo stesso attuali e futuri, che aprono interrogativi e sollecitano soluzioni smart e innovative contro l’innalzamento della temperatura globale.
L’ingegneria climatica rappresenta le proposte tecnologiche che devono essere impiegate per combattere cause ed effetti del cambiamento climatico su larga scala. In particolare l’attenzione si centralizza sull’innalzamento della riscaldameno globale. Queste tecnologie dovranno essere utilizzate per la manipolazione del clima fatta in maniera controllata e sicura e che consente un risparmio energetico senza precedenti.
Il progetto del dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura dell’Università di Cagliari è stato premiato come migliore ricerca. Il progetto è finanziato da Sardegna Ricerche e dalla Regione Autonoma della Sardegna. Lo studio “Progettazione e realizzazione di edifici con comfort auto-adattivo (PREComfortA2)” è sviluppato dal gruppo di ricercatori composto da Roberto Innamorati, Giuseppe Desogus, Arianna Murru e Mauro Meloni capitanati da Roberto Ricciu del Dicaar e da Gianmarco Sitzia della società @utomazioni, i quali hanno realizzato e comparato la regolazione del comfort termo-igrometrico in due abitazioni del tutto simili.
Il progetto
Un sistema è basato su un approccio standard, a parametri costanti. L’altro è basato su un approccio dinamico, in cui i parametri di comfort sono messi in relazione alla temperatura esterna. Attraverso il metodo adattativo, oltre a conferire una migliore qualità di comfort per gli occupanti, consente un maggiore risparmio energetico rispetto alla metodologia classica. La ricerca del team di ricercatori dell’Università di Cagliari indica proposte per manipolare intenzionalmente il clima della Terra. Si limita così il riscaldamento globale attraverso la gestione dell’energia e alla creazione di comunità energetiche.
Secondo il Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico se non si rispetteranno gli accordi tra i diversi paesi per ridurre le emissioni di gas serra, entro la fine del secolo ci sarà un aumento della temperatura globale compresa tra 1,8 e 4 gradi Celsius con disastrose ricadute per il Pianeta e quindi per l’uomo. Le proposte tecnologiche della geoingegneria climatica sembrano essere quindi l’ultima possibilità che si avrebbe a disposizione per salvare il mondo. A beneficiarne sarà il suo ecosistema e tutti i suoi abitanti.
Risultati ottenuti grazie alla collaborazione tra ricercatori e professionisti del settore
Il KNX Day è un premio legato a progetti di tecnologia con specifico rimando alla gestione dell’energia e alla creazione di comunità energetiche. Ne consegue un risparmio energetico senza precedenti, con particolare beneficio sulla diminuzione della temperatura globale.
Il commento del professor Ricciu
“In pratica – spiega il professor Ricciu – abbiamo dotato due case uguali, per dimensioni, coibentazione ed esposizione al sole, con due sistemi di regolazione della temperatura e dell’umidità degli ambienti interni. Nella prima si imposta la temperatura e l’umidità standard: 20°C e 60% di umidità relativa. Nella seconda si imposta una temperatura che dipendeva da quella esterna e con umidità relativa sempre costante al 60%.
Quando la temperatura esterna sale oltre la soglia dei 20°C, l’impianto di riscaldamento si autoregola al minimo; quando la temperatura esterna va al di sotto dei 20°C, e fino ai 10°C circa, all’interno si mantiene una temperatura costante di 20°C. Quando la temperatura scende sotto ai 10 gradi, la temperatura interna scende sotto i 20°C perché la temperatura percepita, di comfort, dipende dalla temperatura esterna: quanto più è bassa la temperatura esterna, quanto meno abbiamo bisogno di una temperatura alta in casa. La casa gestita con questo secondo metodo (confort adattativo) e programmata con sistema KNX, ha consumato meno energia e c’era maggiore comfort rispetto alla casa in cui avevamo impostato una temperatura fissa”.
L’evento KNX DAY 2022 si è svolto nel Museo Egizio di Torino, location unica e indimenticabile
La cerimonia di premiazione è avvenuta nel corso di un pomeriggio di lavoro e confronto dedicato ad argomenti quali la transizione ecologica e digitale, all’efficienza energetica, alla gestione efficiente degli edifici, presentati da relatori di grande esperienza quali Francesco Burrelli (presidente Anaci), Andre Hanel (KNX Association), Marco Filippi (professore emerito del Politecnico di Torino) e Ulrich Klammsteiner (direttore tecnico CasaClima),