Coldiretti Nuoro Ogliatra: “In agriturismo con Grazia”, grande partecipazione alla prima tappa a Lollove.
La Coldiretti di Nuoro Ogliatra ha organizzato “In agriturismo con Grazia“, con una grande partecipazione alla prima tappa a Lollove. La situazione del turismo nel centro Sardegna, ha fotografato uno dei luoghi simbolo di un territorio che punta a un’accoglienza sostenibile. Il pieno rispetto per la natura ha caratterizzato il momento convegnistico della giornata di ieri, dal titolo “In agriturismo con Grazia”. Organizzata da Coldiretti Nuoro Ogliastra nell’agriturismo di Simone Ciferni, Lollovers, della rete Campagna Amica. La struttura offre esperienze digital detox e una vera e propria immersione in un luogo incantato fuori dal tempo. Con la collaborazione dei Comuni di Nuoro, Osidda e Sadali, l’evento è reso possibile grazie alla legge regionale 7/1955. È il primo di una serie di eventi che celebrano il matrimonio tra Grazia Deledda e il territorio.
“Obiettivo – ha spiegato Alessandro Serra, rendere le zone del centro Sardegna destinazioni per un tipo di turismo che cerca ciò che ha narrato Grazia Deledda. Sono gli agriturismi autentici, come quelli della rete Terranostra Campagna Amica, che si impegnano a preservarla”.
Il convegno a Lollove è stato coordinato da Serra, presidente della Coldiretti Nuoro Ogliastra e vi hanno preso parte Silvana Sedda, segretaria sia di Terranostra che di Donne Impresa che ha spiegato come si svilupperà il progetto, e sia Marianna Fancello, Responsabile Provinciale Donne impresa che Franca Cabras presidente Terranostra Nuoro Ogliastra, unitamente al sindaco di Osidda Antonio Serafino Doneddu e al vice sindaco di Sadali Frediano Mura che è anche delegato regionale di Coldiretti Giovani. Per il Comune di Nuoro è intervenuta invece Valeria Romagna, assessora nella giunta guidata da Andrea Soddu.
Le prossime tappe dopo Lollove di “In agriturismo con Grazia” si terranno in primavera a Sadali e Osidda. Questi sono i luoghi simbolo non solo per la bellezza dei posti, ma anche per l’autenticità e il rispetto di quelle tradizioni culinarie che si mantengono intatte nel tempo. Spazio poi al laboratorio e show cooking con le agrichef Fancello e Cabras. Mentre nel primo pomeriggio l’artista e attore Gian Luca Medas ha offerto una lettura di Grazia Deledda. La psicologa e profonda conoscitrice dell’opera e vita di Deledda, Franca Carboni, partendo dalla lettura di Cosima, romanzo autobiografico della premio Nobel, hanno offerto uno spaccato sul mondo della scrittrice. Sotto la lente di ingrandimento c’è la sua famiglia. La sua rete di conoscenze e attraverso l’analisi sociale e culturale del tempo hanno intrattenuto il pubblico con curiosità e dettagli sulla vita della scrittrice, della sua casa e del suo vivere.